Alle 14:30 al Partenio di Avellino va di scena la sfida tra la squadra di casa e il Catanzaro. Due campionati diversi con i Lupi al vertice che lottano per una promozione in Serie B e i calabresi che devono guardarsi dal pericolo playout. Avellino a 23 punti, a solo una distanza da Latina e Pisa, che sfiderà venerdì prossimo nell'anticipo di campionato; Catanzaro a 15 punti, reduce da una buona vittoria contro il Sorrento, a due punti dalla zona calma della classifica, lontana dai playoff.

Rastelli si affida a Castaldo e Biancolino in attacco, con Millesi alle loro spalle. Cozza, invece, manda in campo Masini con Russotto alle sue spalle: in campo l'ex Sirignano. Partono meglio gli ospiti che si rendono pericolosi all'11 con un tiro di Masini: palla di poco a lato. Al 19' ci prova Biancolino su calcio di punizione: palla deviata in angolo dal portiere. Al 24' i lupi vanno vicinissimi al gol. Dopo una veloce ripartenza, D'Angelo serve una palla d'oro a Biancolino: il pitone conclude debolmente tra le braccia di Pisseri. Un minuto dopo cross di Angiulli per Castaldo che colpisce al volo, il portiere dei calabresi respinge. Attaccano ancora i biancoverdi che vanno vicini al gol sempre con Biancolino: il colpo di testa del "pitone" su assist di Zappacosta termina di poco alto. Al 35' si rivede dalle parti di Fumagalli il Catanzaro con Russotto: la conclusione dell'ex Napoli termina fuori. Al 38' dribbling di Castaldo dalla sinistra che entra in area e conclude: Pisseri è attento e devia in angolo. L'ultimo sussulto del primo tempo lo regala Benedetti con una conclusione a rientrare respinta in corner da Fumagalli.

Inizia la ripresa. Avellino subito arrembante. Al 48' clamorosa occasione per i lupi. D'Angelo serve Biancolino che, solo davanti alla rete avversaria, si fa ipnotizzare da Pisseri che blocca il tiro del pitone da posizione davvero favorevolissima. Il pubblico, però, lo applaude. Rastelli richiama in panchina Millesi e si gioca la carta Bariti. L'ex Vicenza, però, dietro le punte non convince. Al 58' cambia il match: Sirignano atterra con un brutto fallo Zappacosta: l'arbitro lo manda sotto la doccia, calabresi in inferiorità numerica. L'Avellino spinge ma non riesce a segnare. Rastelli inserisce allora Herrera al posto di Angiulli spostando, così, sia il panamense che Bariti sulle due corsie laterali. Finalmente arriva il vantaggio dell'Avellino: al 75' Zappacosta mette al centro un preciso cross; Biancolino anticipa tutti e con una splendida torsione mette la palla alla destra di Pisseri. Esplode il Partenio. Primo gol davanti ai propri tifosi per il "pitone" che va ad esultare sotto la curva sud. Dopo due minuti su azione di angolo si rende pericoloso Giosa che, lasciato da solo, tira di sinistro ma Pisseri manda la palla in angolo. Sul susseguente corner è ancora l'ex Reggina ad impensierire Pisseri, stavolta con un colpo di testa. Biancolino tenta la doppietta sempre di testa ma la palla termina di pochissimo a lato. All'83' i lupi chiedono un calcio di rigore per un atterramento di Castaldo in area di rigore, l'arbitro lascia proseguire. Il Catanzaro prova a rendersi pericoloso solo tramite calci piazzati ma l'Avellino si difende bene e chiude la gara nel primo minuto di recupero. Castaldo, servito in contropiede da Massimo, supera un difensore calabrese, entra in area e sigla la rete del 2-0. Settimo gol per il bomber di Giugliano. Dopo quattro minuti di recupero arriva il triplice fischio di Martinelli. I lupi superano per 2-0 il Catanzaro e, in attesa del match tra Paganese e Latina, volano al primo posto in classifica.

TABELLINO

AVELLINO (4-3-1-2): Fumagalli; Zappacosta, Izzo, Giosa, Pezzella; Angiulli, Massimo, D’Angelo; Millesi; Castaldo, Biancolino. A disp.:Orlandi, Bittante, Bianco, Panatti, Bariti, Herrera, De Angelis. All.:M.Rastelli.

CATANZARO (3-5-1-1): Pisseri; Narducci, Orchi, Sirignano; Fiore, Quadri, Ulloa, Benedetti, Squillace; Russotto; Masini. A disp.:Faraon, Papasidero, Conti, D’Alessandro, Carboni, Carbonaro, Fioretti. All.:Cozza.

ARBITRO: Martinelli di Roma 2
Guardalinee: Viello di Padova e Regazzo di Treviso

RETI: 79'  Biancolino (A), 90' Castaldo (A)

Ammoniti: Zappacosta (A), Biancolino(A). Massimo (A) Narducci (C)
Espulso: Sirignano (C)

 

Sezione: Copertina / Data: Dom 16 dicembre 2012 alle 14:25
Autore: Mario Petillo
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