Cusin operato alla mano: "Fa parte del mio lavoro". Sidigas in apprensione per Ragland

Il centro della Sidigas Avellino, Marco Cusin, infortunatosi alla mano e out due mesi, ha voluto affidare a Instagram le sue emozioni dopo l'intervento chirurgico a cui si è sottoposto: "Sarà dura anche questa volta, ma tutto questo fa parte del mio lavoro. Ringrazio i miei compagni per il risultato storico di ieri sera, ma anche lo staff, la società e i tifosi. Un grazie particolare a Salvatore Petruzzi e alla mia fidanzata Francesca Marchetti per essere stati al mio fianco in questa difficile giornata".

Massima attenzione anche per le condizioni di Joe Ragland, uscito malconcio dalla sfida contro la Juventus Utena. La risonanza magnetica alla spalla sinistra stabilirà l'entità dell'acciacco fisico. 

"Sarà dura anche questa volta, ma tutto questo fa parte del mio lavoro. Ringrazio i miei compagni per il risultato storico di ieri sera, ma anche lo staff, la società e i tifosi. Un grazie particolare a Salvatore Petruzzi e alla mia fidanzata Francesca Marchetti per essere stati al mio fianco in questa difficile giornata". Subito dopo l'operazione, Marco Cusin ha presentato il post-operazione. Intervento alla mano destra, dopo la frattura al quarto metacarpo, finalizzato dal dottor Cortina, ortopedico della Nazionale, che ha già seguito il lungo di Pordenone in precedenti infortuni. Riposo e poi lavoro passo dopo passo per il rientro ipotizzato come non prima di un mese e mezzo per il Cuso. Avellino lo attenderà per la fase cruciale della stagione: non potrà contare sul centro ex Cremona per il Round of 16 di Basketball Champions League, per alcune gare di campionato e nelle Final Eight di Coppa Italia. La dirigenza irpina seguirà con attenzione anche l'esito della risonanza magnetica alla spalla sinistra di Joe Ragland nel tardo pomeriggio. La Scandone non ha nascosto lo sguardo sul mercato con il direttore sportivo Nicola Alberani che, domani, presenzierà al sorteggio della fase ad eliminazione diretta di Champions.