Nonostante una condizione fisica non ottimale, con un recupero record prima di gara-1, il centro ucraino della Scandone, Kyrylo Fesenko, è riuscito ad essere a dir poco determinante nella serie vinta contro la Pallacanestro Reggiana che ha permesso ad Avellino di strappare il pass per giocarsi l'accesso alle finali-scudetto contro la Reyer Venezia. Proprio delle semifinali play-off, la cui data d’inizio è fissata a venerdì 26 maggio, ha parlato in conferenza stampa: “Chiunque fosse arrivata in semifinale sarebbe stata una squadra temibile, Venezia ci ha soffiato il secondo posto in classifica, ci ha eliminato in Europa, pertanto, di sicuro lo è. Hanno un buon roster che può vantare un ottimo pacchetto lunghi, ma non ha senso fare pronostici giunti in questa fase della stagione. Tutti ricordiamo che quest’anno tra regular season e Champions League contro loro abbiamo perso quattro partite su quattro, ciò non può che stimolarci, anche se non abbiamo bisogno di motivazioni, abbiamo lavorato duro tutto l’anno per essere qui e vedremo chi meriterà di accedere alle finale. E’ tempo di play-off d’altronde, dobbiamo pensare a giocare come meglio sappiamo fare, il nostro gruppo ha la giusta esperienza per affrontare queste partite. Dopo l’arrivo di Logan e Jones siamo diventati indubbiamente più forti e chissà se proprio questa nostra ricchezza potrà risultare, in qualche modo, decisiva in questa serie di sette potenziali gare, non escludendo comunque che se ne possano giocare di meno, noi vogliamo vincerle tutte”. Sulla sua condizione fisica, in ultima istanza, asserisce: “Recuperare la condizione dopo l’infortunio poteva essere difficile, non sono al 100%, ma sto ancora lavorando tanto tra piscina e palestra, voglio dare il massimo per la Scandone. Non so se riuscirò ad essere determinante come contro Reggio Emilia, farò del mio meglio, credo che nei play-off contino zero le statistiche individuali, serve davvero soltanto lottare per raggiungere l’obiettivo finale di squadra”.

Sezione: Basket / Data: Mar 23 maggio 2017 alle 14:30
Autore: Luca D'Avanzo
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