Non c'è due senza tre. Arriva il terzo pareggio di fila dell'Avellino, stavolta sul campo dell'ostico Frosinone. Il che non è affatto un male per la compagine biancoverde che se avesse vinto la partita più facile sulla carta contro la Virtus Entella si starebbe parlando di 5 punti in tre gare con due trasferte molto complicate. L'Avellino visto a Frosinone ha convinto a differenza del turno scorso, e la teoria che il 3-5-2 sia più un modulo da trasferta prende sempre più corpo, perchè i lupi hanno provato a far male ai giallazzurri soprattutto con le ripartenze, anche se ci sono riusciti su calcio di rigore dopo solamente tre minuti. La gara si è messa in discesa e ha però scatenato l'ira funesta di un Frosinone che si è dovuto arrendere nel primo tempo a due legni e alle belle parate di Lezzerini. Nella ripresa il gol del solito Ciofani ha complicato un po' le cose, anche se ad onor del vero Novellino non ha avuto timore e ha inserito addirittura Bidaoui per provare a portare a casa i tre punti. Castaldo in ben due occasioni ha sfiorato la rete del 2-1 e l'Avellino ha solamente accarezzato il sogno di un colpaccio clamoroso.

Da sottolineare l'infortunio shock occorso a Lasik. Frattura scomposta di tibia e perone ed appuntamento all'anno prossimo. Ora la dirigenza dovrà correre ai ripari nel mercato, con Gavazzi, Morosini ed appunto Lasik ko. Tornando al campo, un punto davvero prezioso per l'Avellino che ha affrontato a testa alta il ben più quotato Frosinone che recrimina un calcio di rigore per fallo di mano di Moretti. Prestazione convincente da parte di Ardemagni e compagni che sabato alle 15 attendono ora la capolista Palermo senza Di Tacchio.

Sezione: Copertina / Data: Sab 18 novembre 2017 alle 08:00
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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