La prima parte del campionato non può certo soddisfare l'Avellino, che negli ultimi anni era partito con ben altre ambizioni. I biancoverdi occupano adesso la sedicesima posizione in classifica, con quattro punti di distacco dal Brescia, che chiude la griglia play-off, e dodici punti di ritardo dalla coppia ferma al secondo posto, composta da Crotone e Bari. Al momento l'obiettivo reale resta la salvezza, ma con una classifica così corta l'assalto ai play-off potrebbe diventare presto realtà. I biancoverdi non hanno più tempo da perdere: sabato arriverà il Perugia, per provare ad inaugurare un ciclo vincente, che porterà a Natale l'Avellino in piena zona play-off. L'obiettivo non è semplice, ma i biancoverdi hanno le carte in regola per poter pensare alla risalita.

CALENDARIO IN DISCESA - Nonostante le tante difficoltà incontrate, la rosa dell'Avellino appare comunque superiore alle tante formazioni costrette a lottare per non retrocedere. I biancoverdi, notevolmente rivoluzionati in estate, nelle prime quattordici giornate hanno affrontato un calendario terribile. Alla prima giornata il derby con la Salernitana. Poi, in rapida successione, le trasferte di Cagliari, Bari, Livorno e La Spezia. Oltre all'ultima sfida di Pescara. Calendario alla mano si potrebbe immaginare un Partenio-Lombardi infuocato per l'intero girone di ritorno. Tutte le squadre in lotta per la promozione arriveranno in Irpinia, oltre ai rivali storici della Salernitana. L'Avellino, in vista della seconda metà del campionato, dovrà necessariamente provare ad allontanare la zona retrocessione e riprendere la scalata alla parte alta della classifica. Nel prossimo mese il campionato cadetto presenterà sette giornate, che chiuderanno il girone d'andata. La squadra di Tesser ne giocherà quattro in casa e tre in trasferta. Complicate le trasferte di Trapani e Cesena, agevoli le altre sfide. La scalata ai play-off dovrà partire già da sabato.

INFORTUNATI E CASTALDO - Avellino penalizzato e sfortunato. Le decisioni arbitrali non hanno favorito i biancoverdi, che hanno recriminato in almeno otto occasioni per degli episodi valutati clamorosamente a proprio sfavore. Le decisioni non corrette, sono state accompagnate da una serie di infortuni che hanno penalizzato notevolmente i biancoverdi. Ligi, Nitriansky, Rea, Tavano sono gli ultimi calciatori finiti in infermeria per dei problemi fisici che hanno ridotto all'osso la rosa a disposizione del tecnico Tesser.

La svolta potrebbe arrivare presto. La sfida del Provinciale di Trapani potrebbe segnare il recupero di diversi infortunati, oltre al rientro ormai certo di Gigi Castaldo. Il numero dieci biancoverde nelle ultime stagioni è stato il trascinatore dell'Avellino, capace di fornire gol e assist a ripetizione. Lo stop per squalifica di quattro mesi non avrà scalfito la continuità di rendimento del bomber di Giugliano, spesso considerato il miglior attaccante dell'intera cadetteria. Gli imminenti rientri potrebbero cambiare il volto dell'Avellino. Adesso è forse arrivato il momento di alzare l’asticella degli obiettivi, solo così si potrà tornare a lottare per dei traguardi importanti.

 

Sezione: Copertina / Data: Lun 23 novembre 2015 alle 17:00
Autore: Ugo De Mattia
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