Con il triplice fischio del signor La Penna, l’Avelino ha messo in archivio il terzo campionato consecutivo in Serie B ed è già pronto di iniziare il quarto. In attesa dell’ufficialità del nuovo allenatore e della chiusura della stagione con le due amichevoli in programma in provincia di Avellino, la società biancoverde è già al lavoro per la costruzione dell’organico che affronterà il prossimo torneo cadetto. Ruolo per ruolo, analizziamo le possibilità di riconferma o partenza degli elementi attualmente in rosa.

Portieri – La rivoluzione dell’Avellino potrebbe iniziare proprio dalla porta. Pierluigi Frattali ha estimatori in Serie A e non è da escludere a priori una sua partenza, nonostante un contratto in scadenza nel 2019. La possibilità di poter disputare un campionato di massima Serie, seppur da comprimario, è un’ipotesi difficile da accantonare per il trentunenne estremo difensore biancoverde. Poche possibilità di riconferma per Daniel Offredi, che può vantare altri due anni di contratto con l’Avellino. Probabile un suo addio con destinazione Lega Pro. Scontata anche la partenza di Tommaso Bianco, in scadenza di contratto. Sul fronte arrivi è forte l’interessamento degli operatori di mercato biancoverdi per Emil Audero, classe ’97 di proprietà della Juventus. Sondati anche i profili di Alberto Brignoli, Alessio Cragno e Andrea Seculin, in caso di partenza di Frattali.

Difensori – E’ il reparto che più ha faticato nella stagione appena conclusa. Se quella dell’Avellino è stata la difesa più battuta del campionato, significa che smantellarla e ricostruirla da capo è cosa buona e giusta. Addii certi per Marco Chiosa, Raffaele Pucino e Constantin Nica che faranno ritorno, per fine prestito, al Torino, al Chievo e all’Atalanta, così come quello di Angelo Rea che ha profondamente deluso le aspettative. Da definire, invece, le riconferme di Francesco Pisano, per il quale l’Avellino vanta la possibilità di riscattare il prestito dal Cagliari e di Pietro Visconti, reduce da una stagione negativa. Resteranno in biancoverde Marco Migliorini, legato all’Avellino fino al 2019, e William Jidayi, nota lieta di un reparto in perenne difficoltà. A metà strada tra il restare in Irpinia e l'approdare in Serie A, Davide Biraschi. L’ex Grosseto è stato protagonista di un girone di andata positivo e di un girone di ritorno con più ombre che luci. Piace a Genoa e Crotone, ma il suo futuro, al momento, appare più a tinte verdi che rossoblu. Dal prestito al Melfi faranno ritorno Maxim Francoise Giron e Simone Petricciuolo, che proveranno a conquistare la fiducia di Mimmo Toscano.

Centrocampisti – Il reparto nevralgico biancoverde può contare su un discreto numero di elementi di proprietà, a partire dal capitano Angelo D’Angelo, in scadenza di contratto nel 2017 ma già pronto al rinnovo. L’Avellino, al netto di offerte irrinunciabili, punterà forte su Davide Gavazzi e cercherà risposte positive da Fabrizio Paghera, dopo i primi sei mesi in chiaroscuro in biancoverde. Buone possibilità di riconferma anche per Mariano Arini, pronto ad iniziare la sua quarta stagione (e mezza) in Irpinia. In scadenza di contratto Guido D’Attilio, mentre per Alessandro Sbaffo si troveranno altre sistemazioni in Serie B. Samuel Bastien tornerà all’Anderlecht, dal Belgio arriverà Stephane Omeonga che già firmato un quadriennale col club di Piazza Libertà. Dalla Juventus potrebbe sbarcare in prestito Mattia Vitale, che al Lanciano ha fatto vedere sprazzi del suo talento.

Attaccanti – Tutto ruota intorno a Luigi Castaldo. Nonostante le smentite dello stesso calciatore e del suo procuratore, Castaldo fa gola a Benevento e Salernitana. Il “Dieci” di Giugliano, legato all’Avellino da altri due anni di contratto, resterebbe volentieri in biancoverde, ma a patto di essere considerato ancora un titolare e non un comprimario. Per Benjamin Mokulu si attendono novità e offerte. L’Avellino lo ha blindato fino al 2020, ma è pronta a trattare una sua eventuale cessione. Joao Silva si è giocato male (soprattutto col Cesena) le sue possibilità di essere riconfermato, mentre Francesco Tavano è pronto a fare le valigie: rescissione del contratto e scarpette appese al chiodo appaiono le ipotesi più probabili per l'attaccante casertano. Roberto Insigne tornerà al Napoli che, probabilmente, lo girerà al Pescara nell’affare Lapadula. Dal Melfi farà rientro alla base Mohamed Soumaré, dalla Correggese (Serie D) è in arrivo il classe ’93 Idrissa Camara, attaccante esterno. Piacciono i profili di Bangu e Diakhate della Fiorentina. Discorso a parte per Andrea Arrighini. Il Cosenza non dovrebbe riscattarlo lasciandolo rientrare alla base. Con l'Avellino ha altri due anni di contratto e il pre-campionato servirà a capire se la formazione biancoverde avrà bisogno o meno dell'ex Pontedera.

Sezione: Copertina / Data: Sab 21 maggio 2016 alle 16:49
Autore: Carmine Roca
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