La Serie B entra nella sua fase decisiva. Promozione, playoff o salvezza: a poco meno di due mesi dalla fine del campionato regolamentare ogni squadra dovrà raggiungere i propri obiettivi passando inevitabilmente da questa ultima parte di stagione. Mai come in questa stagione, il rush finale del campionato cadetto si preannuncia davvero appassionante. Ad eccezione del Carpi, che sembra lanciato verso la promozione diretta, le altre squadre non stanno dimostrando una continuità di risultati che possa garantire con sicurezza il raggiungimento di un determinato obiettivo. A questo punto però, a meno di ulteriori sorprese, dovrebbero essere dieci le squadre pronte a darsi battaglia, per conquistare gli ultimi due posti che permetterebbero il tanto ambito salto di categoria. Dal Bologna al Bari, passando proprio per l'Avellino: queste le dieci squadre racchiuse in soli dodici punti.

Un ruolo importante in questa ultima parte di campionato potrebbe averlo proprio l'Avellino di Massimo Rastelli. Lo spera la dirigenza, ma lo spera in modo particolare la tifoseria. Ritrovare la continuità di risultati conosciuta poche giornate fa e smarrita in quest'ultimo periodo potrebbe risultare decisiva in futuro. Analizzando il calendario che attende l'Avellino nei prossimi due mesi, si può evincere come i biancoverdi dovranno affrontare un cammino non proprio semplice, ma comunque alla porta della squadra conosciuta fino all'ultima vittoria conquistata contro il Bari. Rispetto alle altre concorrenti, i biancoverdi disputeranno solo tre scontri diretti e tante sfide contro squadre piazzate nella zona destra della classifica. Catania, Vicenza, Varese, Crotone, Bologna e Brescia fuori casa; Modena, Entella, Pescara e Trapani al Partenio-Lombardi. L'Avellino potrebbe trovare sul proprio cammino diverse compagini con il destino già scritto. I biancoverdi hanno l'obbligo di crederci, a patto di tornare ad essere la squadra di qualche tempo fa. A quel punto nessun traguardo sarà precluso.

Sezione: Copertina / Data: Mer 25 marzo 2015 alle 16:50
Autore: Ugo De Mattia
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