Diallo: "Grazie all'Avellino, darò tutto per questa maglia. Mi ispiro a Chiellini"

Sicuramente tra le note più liete in questo avvio di stagione amaro per l'Avellino, Layousse Diallo coglie l'occasione anche per presentarsi alla stampa, oltre che analizzare il momento negativo dei biancoverdi. La difesa, però, sembra essere il reparto più organizzato della formazione di Toscano, ovviamente il merito è anche del senegalese classe 1997.

Dopo la bella prestazione con il Vicenza ora serve la vittoria, l'Avellino la merita non credi?

"Voglio innanzitutto ringraziare la società che mi ha dato questa opportunità di giocare in Serie B con questa maglia. Darò tutto per questi colori e per la città. Voglio dare il massimo. Pro Vercelli? Bisogna solamente vincere".

Come mai la Fiorentina non ha puntato su di te a differenza dell'Avellino?

"Dicevano che non ero pronto per questo salto di qualità. Qua invece mi hanno dato questa bellissima opportunità".

Hai giocato anche a centrocampo nella tua carriera?

"Sono nato come terzino sinistro. Ho fatto la mezz'ala, ma anche con attaccante in Serie D".

Alla nostra domanda: Ti aspettavi di giocare titolare già da subito? Chi è il tuo idolo?

"Non me lo aspettavo sinceramente. Credevo di giocare a metà campionato almeno, ma non così presto. Il mister ha creduto in me invece e sono molto felice. Devo ripagare la fiducia. A chi mi ispiro? Giocavo da terzino sinistro e seguivo Marcelo, ora mi piace Chiellini".

Il rapporto con Toscano ce lo racconti?

"Il mister è una bella persona e preparata. Mi sta insegnando tanto".

Con chi hai legato maggiormente nello spogliatoio?

"Passo molto tempo con Asmah, anche se lui parla inglese (ride)".