Quello di ieri è sicuramente un punto che muove la classifica. Quello di ieri contro il Cesena è uno dei quattro punti che mancano ancora alla vetta di quella montagna da scalare. Novellino contro i romagnoli ha mostrato lo stesso Avellino di Pisa fatta eccezione degli squalificati Moretti ed Eusepi rilanciando Castaldo che però non è mai entrato in partita per poi lasciare il posto a Bidaoui. Buono il carattere, ottimo il cinismo, buono l'equilibrio mostrato dall'undici biancoverde anche dopo l'ingenua espulsione di Ardemagni. L'Avellino di ieri contro il Cesena è stata tutto questo. Il punto è sicuramente di quelli che pesano visto il risultato delle altre dirette concorrenti. L'unica pecca del match contro i romagnoli è stato l'atteggiamento che a molti supporters è sembrato rinunciatario. Lupi, al contrario in parità numerica nonostante abbiano sofferto il possesso palla della compagine di Camplone in contropiede hanno sprecato due chance per portare a casa l'intera posta in palio, la più ghiotta capitata a Paghera innescato da Bidaoui e la stessa con l'algerino che dopo aver scartato tutti ha spedito la palla a lato davanti ad Agliardi. Insomma, un Avellino che piace. A cinque turni dalla fine delle ostilità l'atteggiamento è quello giusto. Anche perché per buona parte dell'incontro è stato l'undici di Camplone che ha dettato legge con i lupi che hanno saputo soffrire senza rischiare nulla con una fase difensiva impeccabile.

Nella prossima insidiosa trasferta ad Ascoli, gli irpini saranno senza Ardemagni squalificato. Toccherà ad Eusepi fare reparto da solo.

Sezione: Copertina / Data: Dom 23 aprile 2017 alle 08:00
Autore: Alfonso Marrazzo
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