Il momento è nerissimo. Contro il Pescara è arrivata la terza sconfitta di fila. Nelle ultime tre gare, l'Avellino, è stato battuto in rimonta prima da Bari, Salernitana ed infine ci hanno pensato gli uomini di Zeman ad affossare ogni speranza di riscatto. Riscatto proprio la parola che all'indomani della sconfitta nel derby era diventato un leitmotiv. Il copione all'Adriatico è sempre lo stesso. I lupi passano in vantaggio, ma puntualmente si fanno agguantare e poi superare. E' pur vero che l'Avellino negli ultimi tempo non è baciato dalla fortuna tra pali, traverse e rigori sbagliati. In questo momento, però, crearsi gli alibi non è giusto per la piazza. Inutile girarci intorno, l'Avellino è in crisi. Crisi di risultati soprattutto, ma la cosa che più colpisce è la mancanza di grinta. Proprio quest'ultimo aspetto ha caratterizzato l'Avellino di Walter Novellino.

La casella dei gol subiti dice 19. Dietro soltanto a Ternana 20 e Foggia 24. Nemmeno l'Avellino dell'ex Attilio Tesser nelle prime dieci giornate aveva collezionato uno score così in passivo (13 gol subiti, ndr.). In questo momento, però, bisogna guardare avanti. Il campanello d'allarme in casa Avellino è cominciato a suonare al triplice fischio di Chiffi. La formazione biancoverde vista all'Adriatico è sembrata un groviera in balia di Pettinari e soci. Il segnale che qualcosa non va in squadra è evidente. Salvando la buona pace di qualcuno, tra cui Ngawa e Bidaoui, il resto del gruppo ora più che mai fa fatica. Eppure la formazione di Novellino è profonda è può contare su diversi elementi utili che fin qui hanno collezionato uno scarso minutaggio. Marchizza è uno dei tanto inseguito a lungo in estate è diventato una meteora.

L'Avellino ora come ora ha perso quel mordente, che nelle prime giornate aveva lasciato tutti con la bocca aperta. Tifosi e non. E' brutto dirlo ma in questo momento se l'Avellino aveva messo in campo più testa e gambe era in prima posizione. Chiedere la testa del tecnico in questo momento è solo deleterio. Il riscatto, quello vero, arriva martedì sera contro la Pro Vercelli. E che questa volta il riscatto sia reale e non a chiacchiere.

Sezione: Copertina / Data: Dom 22 ottobre 2017 alle 08:30
Autore: Antonio Tedeschi
vedi letture
Print