Fumata grigia, tendente al nero, nella trattativa che avrebbe dovuto portare - e in questo momento il condizionale è più che d'obbligo - Leonardo Gatto alla corte di Mimmo Toscano. L'Avellino, che aveva trovato immediatamente l'accordo con l'Atalanta, incontrando il benestare del club orobico per il trasferimento in prestito con diritto di riscatto, non ha ricevuto lo stesso "trattamento" dal calciatore.

Con Gatto, la società biancoverde non è riuscita a trovare un accordo sull'ingaggio. Da qui prima il rallentamento, come vi avevamo riportato su TuttoAvellino, e poi l'arenarsi di una trattativa che sembrava ad un passo dall'essere chiusa. La naturale conseguenza è stata il dietrofront operato dal duo De Vito-Taccone Jr. che ha virato verso altri profili. Gatto, nelle intenzioni di Toscano rivelate dal presidente Taccone martedì mattina al termine dell'incontro al Comune per la questione Partenio-Lombardi, avrebbe rappresentato la seconda scelta nel tridente in via di definizione.

A questo punto meglio concentrare le attenzioni sulle prime scelte che portano i nomi di Adrian Stoian e, soprattutto, Filippo Falco, corteggiato dall'Avellino e in uscita dal Bologna. Il club felsineo ha già dato il via libera per la cessione in prestito, ma anche in questo caso conta più di tutto la volontà del calciatore nel trasferirsi in Irpinia. Su Falco è forte la concorrenza del Cesena. A ruota segue Nunzio Di Roberto, anch'esso di proprietà del Crotone. Più distante Alexandru Mitrita del Pescara, che con Stoian condivide lo stesso procuratore Pietro Chiodi.

Sezione: Copertina / Data: Sab 25 giugno 2016 alle 13:30
Autore: Carmine Roca
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