Dopo la bella vittoria contro il Verona mister Novellino vuole strappare un risultato utile contro il Cittadella in trasferta. Campo ostico, ma il tecnico di Montemarano non vuole cali di tensione.

L'Avellino sta cominciando a vivere un bel sogno dopo la vittoria contro l'ex capolista. Contro il Cittadella cosa spera di vedere...

"Sognare non è proibito ed è giusto farlo. La realtà però è un'altra. Andremo a giocare in casa della quinta classificata, che ha giocate importanti che possono metterci in difficoltà. Dovremo giocare con la famosa "cazzimma" senza fare voli pindarici. Dobbiamo capire quanto è importante scalare una montagna come quella della Serie B. Non dovremo lasciare nulla al caso giocando la partita a viso aperto. Il nostro sogno è quello di raggiungere la salvezza. Questo è un momento importantissimo della stagione, vorrei che i ragazzi lo capissero".

Come giocherà l'Avellino?

"Non ci sarà Djimsiti, Paghera ha avuto qualche problemino. Dovremo rivedere un po' le cose, ma dovremo giocare con la giusta cattiveria".

Come sopperire all'assenza di Djimsiti?

"Dovrebbe giocare Gonzalez al centro, ma ho convocato Migliorini anche se non è pronto. Mi preoccupa di più Paghera che ha avuto qualche noia muscolare".

Alla nostra domanda: Cosa ha dato in più dal punto di vista mentale la vittoria prestigiosa contro il Verona?

"Sicuramente ci ha dato maggiore consapevolezza e autostima. Vincere aiuta sempre e il morale aumenta. Voglio che i miei ragazzi domani si sentano forti ma sempre con grande umiltà. Poi il mestiere dell'allenatore è quello anche di tenere sempre sulla corda i propri giocatori".

Cosa pensa dei fatti di Avellino-Verona?

"Dispiace, ma mi piacerebbe andare avanti e dimenticare gli episodi spiacevoli".

Sezione: Copertina / Data: Ven 17 febbraio 2017 alle 12:29
Autore: Pellegrino Marciano / Twitter: @pellegrinom17
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