Giorgio Perinetti, direttore dell'area tecnica dell'Avellino, è intervenuto a Contatto Sport, format di Prima Tivvù. 

Queste le sue parole: "L'euforia per il secondo posto deve durare tre giorni. Era un obiettivo importante. Giusto resettare, poi ci metteremo al lavoro per capire cosa ha funzionato e cosa meno nel corso della stagione. Siamo concentrati per i playoff, staremo fermi senza giocare per molti giorni, sapendo che affronteremo poi un avversario di grande valore e speriamo di affrontare al massimo".
La difficoltà: "E' stata subito all'inizio, cambiando tanti giocatori, inserendone di nuovi, creando un gruppo sano, un gruppo di professionisti importanti. Ora contano ancora di più l'unione, abbandonare l'io e pensare come gruppo. Abbiamo una rosa lunga, dove anche 5 minuti, per un giocatore, possono essere decisivi. Dobbiamo credere nel lavoro di Pazienza, essere uniti e compatti. Io non ho mai fatto i playoff in questo modo, per fortuna il campionato di C lo avevo già vinto prima, qui non è andata così. Le avversarie forti non mancano, ma dobbiamo fonderci con l'ambiente, col pubblico, la squadra non vince mai da sola. Vince se è forte, ma con la tifoseria e con l'ambiente uniti e compatti e spero che anche per i playoff possa essere così". 

Sul mercato di gennaio: "Il mister non c'era in estate e quindi era giusto prendere dei giocatori che si sposassero sulle idee del tecnico. Non abbiamo preso giocatori di prestigio  ma funzionali al calcio del nostro allenatore"
Momento peggiore: "Il contraccolpo dopo il pareggio con la Juve Stabia. Il gol al 90' ci ha un po' atterrato, abbiamo reagito non bene a quel momento. Il momento migliore in questo finale, dove siamo tornati a vincere, a fare dei filotti, ottenendo il secondo posto, e questo ha portato a ricompattarci anche con la tifoseria e l'ambiente". 

Sugli scontri diretti: "Con Juve Stabia e Taranto non abbiamo vinto, per il resto abbiamo fatto sempre bene, Sono partite che ci insegnano tanto, che ci permettono di crescere. Bisogna essere umili, avere assoluta concentrazione, siamo forti ma non bisogna sbagliare nulla. Quando siamo stati sul pezzo, concentrati, abbiamo fatto sempre bene. Ora bisogna utilizzare questi 20 giorni per prepararci bene, farci trovare pronti, recuperare qualche giocatore dal punto di vista fisico e mentale e arrivare al top"-

Differenze sui tre gironi: "E' difficile sapere cosa potevamo fare noi nel girone A o B, e loro nel nostro. Ci sono delle differenze, magari il girone C è molto più combattuto, tanti derby sentiti, c'è più agonismo. Sono campionati completamente diversi, come modo di interpretare le gare. Ci sono squadre forti, se pensiamo a Vicenza, Padova, Triestina. Erano squadre che volevano vincere il girone A. Bisogna rispondere sul campo, le studieremo certamente come sempre fatto". 
Sui playoff: "Siccome le abbiamo battute tutte, tranne il Taranto, per la cabala, mi auguro di non incontrare squadre del nostro girone. Scherzi a parte mi auguro di vedere l'Avellino visto in queste ultime settimane, perchè penso sia una squadra difficile da battere e che può giocarsela con tutti".
Sulle amichevoli: "A breve metteremo a fuoco tutto il programma, cercheremo di darci da fare per trovare la migliore soluzione possibile". 
Complimenti alle giovanili: "Faccio i complimenti a Molino e all'Under 17, così come all'Under 16 e alla Primavera. Giocano anche un grande calcio, sono un orgoglio per il club". 

Su Patierno: "E' arrivato un po' in ritardo, perchè ha perso quasi 3 mesi per infortunio. Ma poi ha dimostrato il suo valore e per le gare giocate è il capocannoniere assoluto. Ora pagasse la cena alla squadra e gli dico sempre, il gol più importante è sempre il prossimo".
Chiosa finale: "Abbiamo passato dei momenti complicati, ma insieme siamo riusciti a superarli, abbiamo una grande proprietà, che rispetta i ruoli e che fa lavorare. Abbiamo una missione da compiere e speriamo di poter centrare l'obiettivo. Speriamo di poter regalare al pubblico, alla piazza, un sogno straordinario. Ci proveremo, lo meritano, è un pubblico di altissimo livello e di altre categorie e speriamo di poter vivere l'anno prossimo un campionato più difficile dell'attuale". 
 

Sezione: Copertina / Data: Lun 29 aprile 2024 alle 22:00
Autore: Marco Costanza
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