Nel calcio non esistono regole, è strano e lo si è sempre detto. La partita contro il Cittadella ne è la piena dimostrazione in una gara che l'Avellino non ha di certo dominato. E' stata però la vittoria della continuità, nella quale il maestro Novellino ha schierato in campo, fatta eccezione per gli infortuni, sempre gli stessi giocatori senza stravolgere. Questo, alla fine della fiera fa la differenza. L'Avellino adesso è anche formato trasferta e la vittoria prima contro il Brescia, poi contro i veneti lo testimonia pienamente. Due campi ostici per i biancoverdi come la storia insegna, ma che con il tecnico di Montemarano sono diventati amici. Cose semplici, unità di squadra e spirito combattivo. Mai mollare è la parola d'ordine. E così dopo un primo tempo nel quale i bianchi irpini sembravano essere fantasmi, è giunta una ripresa ricca di cinismo e anche di un pizzico di fortuna. La bravura di Radunovic è disarmante di fronte agli attaccanti del Cittadella che mancano qualche occasione di troppo. Così come disarmante è la condizione fisica di Ardemagni che prima ci mette lo zampino da rapace d'area e poi di testa svetta su tutti siglando un 2-1 insperato. Perfetto il cross di un Laverone che a destra offre più di una garanzia. Non è stata invece la partita di Moretti, perchè il centrocampo del Cittadella pressava forte e il numero 4 biancoverde è andato qualche volta di troppo in difficoltà senza poter dettare i tempi. Scelta precisa di mister Venturato che ha voluto tagliare la fonte di gioco avellinese. Ottimo l'impatto di Omeonga che a tratti ha spaccato la partita nel secondo tempo.

Da registrare meglio, ovviamente, l'intesa Jidayi-Gonzalez.  La coppia era però inedita a causa dell'assenza pesantissima di Djimsiti. Per quanto riguarda l'attacco, detto di Super Ardemagni, Verde continua ad andare a fasi alterne. La parentesi con la B Italia gli ha tolto sicuramente energie, ma il numero 7 non ha regalato lampi, se non il tiro sul quale è nato il gol del pareggio. Insomma, l'Avellino però è sulla strada giustissima e comincia a guadagnare terreno sulle dirette concorrenti. Con umiltà e senza voli pindarici i biancoverdi macinano punti con la testa già alla sfida contro il Vicenza di sabato prossimo: uno scontro diretto alla portata dei Lupi. Novellino e i suoi ragazzi assaporano l'idea di fare fil..."otto".

Sezione: Copertina / Data: Dom 19 febbraio 2017 alle 08:36
Autore: Pellegrino Marciano / Twitter: @pellegrinom17
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