Dalla sala conferenze del Virginia Palace Hotel Massimo Rastelli ha, come sempre, presentato la sfida di domani con il Virtus Lanciano, in cui l'Avellino vorrà riprendere il cammino interrotto a Bari. Il tecnico biancoverde ha dichiarato: "Ormai siamo abituati al fatto di dover sempre fare risultato. La sconfitta di Bari ci ha dato maggiore consapevolezza per la prestazione generale ed abbiamo già archiviato il risultato. Domani sarà un altro difficile banco di prova contro un'altra squadra in forma, che ha la stessa ossatura dello scorso campionato. Noi non vogliamo sbagliare, anche perché giochiamo in casa". Le assenze a centrocampo potrebbero portare a schierare Regoli come interno: "Domani vedremo, i ragazzi sono tutti a disposizione". Sulla pericolosità nelle situazioni di palla inattiva degli avversari: "Hanno un giocatore importante come Mammarella da quel punto di vista e saltatori ottimi come Ferrario, Vastola e Troesta. Abbiamo lavorato per limitarli". Il tecnico biancoverde, incalzato poi sulle condizioni di Comi: "Gianamario si è allenato a parte tutta la settimana. Valuteremo nella rifinitura di oggi". Mente sulla convocazione in Under 21 brasiliana di Ely: "Non giocherà una partita importante contro il Vicenza, ma c'è tanta soddisfazione di vederlo in nazionale, il merito è tutto suo". Il trainer campano poi continua citando i vari Zito e Biattante: "Durante la mia esperienza lavoro sempre su due moduli che ho spesso inter-cambiato durante questo primo scorcio di stagione, ma l'identità è sempre stata quella. Le scelte definitive le faccio il sabato e posso dire che Zito sta crescendo. Per noi è fondamentale. Luca, invece, in qualche occasione, è stato sottotono ma si sta riprendendo". Infine sulla coppia offensiva, che potrebbe essere composta, da Castaldo ed Arrighini, Rastelli ha affermato: "Sono due giocatori che possono giocare insieme senza problemi. Andrea è completo, vede la porta e farà tanti gol anche con l'Avellino. Comi, invece, per le sue caratteristiche si combina perfettamente con Castaldo e le prestazioni ed i gol hanno sovvertito, tra virgolette, le gerarchie iniziali. Per questo motivo, esclusi alcuni punti fermi, ci possono tranquillamente essere diverse rotazioni perché anche con i cambi la squadra non ha problemi e la qualità media non diminuisce".

Sezione: Copertina / Data: Ven 24 ottobre 2014 alle 12:55
Autore: Pasquale Nappo
vedi letture
Print