Si è fermata al Partenio-Lombardi la corsa dell'Avellino, condita da ben nove risultati utili consecutivi. I biancoverdi hanno adesso l'obbligo di dimostrare che il brutto passo falso della scorsa settimana sia stato soltanto un episodio sporadico. La salvezza resta sicuramente un obiettivo non lontano, a patto però di ritrovare sicurezza e riprendere a macinare gioco e punti. Gli irpini a partire dalle ore 15 saranno impegnati allo stadio "Alberto Picco", contro i padroni di casa dello Spezia. Sfida insidiosa per gli uomini di Novellino, che la vedrà opposta ad una delle formazioni più competitive del campionato, almeno sulla carta.

Dimenticare il Perugia, questo l'imperativo tra le fila dei biancoverdi, che saranno seguiti da circa 250 tifosi, ma arrivano a questo match con qualche problema di troppo di formazione. Sono infatti solo 19 i calciatori convocati da Novellino. Assenti gli squalificati Djimsiti e Gonzalez per squalifica e gli infortunati Asmah, Gavazzi, Iuliano e Soumarè.

Nessun dubbio sul modulo, si va verso la conferma dell'ormai rodato 4-4-2. Tra i pali ci sarà la conferma di Radunovic. In difesa l'assenza del centrale albanese e del terzino ex Verona, entrambi espulsi contro il Perugia, porterà all'utilizzo di Migliorini al fianco di Jidayi, con Laverone dirottato sulla corsia destra e Perrotta, che appare in vantaggio nel ballottaggio con Solerio per scendere in campo dal primo minuto, a sinistra. 

A centrocampo diverse conferme in vista rispetto allo schieramento visto contro il Perugia, con Moretti e Paghera in mediana. Sulle fasce spazio a Lasik a destra, mentre sulla sinistra si potrebbe piazzare il rientrante D'Angelo, in ballottaggio con Belloni.

Invariata la coppia d'attacco. Si accomoderà in panchina Castaldo, influenzato in settimana, e pronto ad offrire il proprio contributo a partita in corso. A guidare le azioni offensive dell'Avellino ci sarà Verde a supporto di Ardemagni.

Lo Spezia scenderà invece in campo con il 4-3-3. Di Carlo dovrà fare i conti con alcune assenze pesanti. Non rientrano infatti tra i disponibili Barbato, Crocchianti, Giannetti e Nenè. Nel 4-3-3 ligure potrebbe rientrare De Col sulla corsia destra di difesa. A centrocampo Errasti agirà da playmaker, con Pulzetti e Djokovic nel ruolo di interni. In avanti spazio a Piccolo e Fabbrini a supporto di Granoche.

Probabili formazioni

Spezia (4-3-3): Chichizola; De Col, Valentini, Terzi, Migliore; Pulzetti, Errasti, Djokovic; Piccolo, Granoche, Fabbrini. All.: Di Carlo.

Avellino (4-4-2): Radunovic; Laverone, Migliorini, Jidayi, Perrotta; Lasik, Paghera, Moretti, D'Angelo; Verde, Ardemagni. All.: Novellino.

Sezione: Copertina / Data: Sab 11 marzo 2017 alle 09:00
Autore: Ugo De Mattia
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