Taccone a Linea Verde Sport: "Entro fine mese il nome dell'allenatore"

Il presidente dell'Avellino Walter Taccone a Linea Verde Sport ha chiarito molti aspetti interessanti sul presente, e soprattutto sul futuro che vedrà l'Avellino protagonista per il quinto anno di fila in serie B. Campagna abbonamenti, riconferme, assetto societario, nuovi scenari nella trasmissione di Irpinia Tv non è mancato proprio nulla: "La prima cosa che voglio dire è sulla prossima campagna abbonamenti e sulla conferma o meno del mister. Adesso è prematuro ma per fine mese saprete tutto sia sul condottiero sia sugli abbonamenti che saranno confermati con gli stessi prezzi. Ci sarà un condottiero che dovrà guidare una nave in acque tranquille senza burrasche". Ecco cosa ha pensato Taccone al gol di Insigne: "Gli ho fatto i complimenti, Roberto meritava maggiore attenzione da parte nostra". Sul gol di Castaldo: "Giocatore eccezionale, invito i tifosi ad essere meno critici nei suoi confronti. Gigi Castaldo è un calciatore di altissima categoria. Sono felice per lui, è l'anima della squadra. Quando è stato messo ai margini, vuoi per moduli, vuoi per altro, in campo quando è stato chiamato in causa è entrato peggio di un ragazzino". Sull'incontro con Gubitosa: "C'è stato un colloquio. Si devono gettare le basi per andare avanti in maniera tranquilla. E' stato un anno dispendioso sotto il profilo economico, un anno tribolato. Altro motivo per quello ci siamo visti è perchè mancano ancora tre rate ai giocatori da pagare entro il 15 giugno, c'è da pagare l'ultima trance di Lasik e di Solerio. Da questo incontro si è parlato anche di un ingresso di un eventuale nuovo socio. Se arriverà un socio in più vuol dire avere maggiore garanzie, maggiore tranquillità verso il futuro. Ci servirà un manager, che sia una persona qualificata che ci deve sgravare dai nostri impegni giornalieri. Un filtro che ci consente a noi di fare i soci e di farci andare a vedere la partita in santa pace. Di comune accordo con Gubiotosa avremo un amministratore unico in grado di gestire tutto". Il popolo biancoverde chiede a gran voce la riconferma di Novellino: "Saremo felici se Walter restasse con noi anche l'anno prossimo. Siamo sanguigni entrambi però ci parliamo con grande rispetto. Sarà deciso tutto al termine di questo mese". Sottolinea un aspetto interessante: "Nel calcio non vince chi spende. La Spal che ha vinto il campionato spende come l'Avellino, il Bari che ha speso fior di milioni ha appena fatto un punto più di noi. Non è che se si spende si vince, bisogna spendere bene e inoltre dico che l'Avellino deve fare come sempre valorizzare i giovani per la serie A come fatto negli ultimi tre anni. I direttori sono stati bravi a pescare quest'anno Radunovic e Djimsiti. Entrambi erano riscattabili ma a cifre importanti, due milioni per il primo, dieci per il secondo. Noi come Avellino avremo un compenso per loro e probabilmente con l'Atalanta il discorso giovani non finisce qui perchè potrebbero arrivare due giovani che già hanno esordito in serie A. Nel calcio bisogna fare le attenzione su come spendere i soldi". Taccone vuole il triangolare con Cagliari e Cremonese: "Una bella iniziativa. Ci ho già pensato dobbiamo vedere gli impegni del Cagliari, ma è un evento possibile". Confermato anche il duo Taccone-De Vito: "Hanno fatto tanto, prodotto risultati importanti. Ci hanno portato in B, sono le persone che ci hanno fatto assaporare la serie A, che ci hanno fatto salvare quest'anno". Punzecchia chi sostiene che Toscano non era adatto per la salvezza: "Mimmo forse ha avuto il problema nel gestire lo spogliatoio. Non sono d'accordo con chi ha sostenuto che saremmo retrocessi a febbraio con lui. Mio figlio Massimiliano il 28 di agosto voleva esonerarlo, io e De Vito, invece, abbiamo ritenuto che non era l'idea giusta". Precisa un altro aspetto importante: "Ho sempre detto che il nostro obiettivo era la salvezza. Certo, mai più all'ultima giornata". Il massimo dirigente, a tutto campo vuol far sapere che l'Avellino ha molti giocatori di proprietà. Ne ha da dire, invece, al procuratore di Ardemagni: "Portami 5 milioni di Euro sul banco e ne parliamo. Ha dichiarato che vuole parlare con l'Avellino per gli obiettivi futuri. Sono fandonie, sono costernato. Ardemagni è nostro, pagato fior di milioni e continueremo a pagarlo bene per il resto del contratto". Tra quelli che andranno via chi terrebbe con se il patron: "Radunovic, Djimsiti e anche Gonzalez non mi è dispiaciuto, lo stesso Verde che a tratti è stato devastante dove con i suoi gol ci ha regalato tanti punti". Al termine della puntata anche sulla questione stadio. La replica del presidente dell'Avellino alle parole dell'Assessore Valentino che ha richiesto al club il pagamento dei canoni di locazione (circa 800 mila euro): "Il 15 giugno quando andremo a pagare l'iscrizione al campionato dovremo scrivere anche su quale campo andremo a giocare. Non mi faccio ricattare da nessuno. La querelle non finisce qui. A fine mese il Comune ci riconoscerà una cifra che noi abbiamo speso per lo stadio e troveremo un accordo. Nessuno di noi ha chiesto una compensazione. Se il Comune riterrà che i lavori fatti dall'Avellino non bastano per coprire la locazione, troveremo una soluzione di comune accordo".