Ultimi giorni da allenatore dell'Avellino per Attilio Tesser, che ai microfoni di Radio Punto Nuovo ha parlato della stagione portata a termine con i biancoverdi, partendo proprio dal grande calore mostrato dai tifosi nei suoi confronti: "Con quel applauso finale posso dire di aver ricevuto veramente tanto. Mi sarebbe piaciuto dare qualcosa in più. Siamo stati in zona play-off per un certo periodo del campionato, ma abbiamo pagato dei periodi altalenanti. Abbiamo subiti tanti gol, ma ne abbiamo segnati anche parecchi. Sono dei numeri precisi, frutto della mentalità che ho voluto imprimere al gruppo, cercando di costruire una squadra che vuole vincere sempre".

Tesser torna poi sulle decisioni giunte durante lo scorso mercato estivo: "Ho fatto un elenco di calciatori che potevano essere utili alla causa. Non posso recriminare in nessun senso. Mi sono sempre preso le mie responsabilità. Nello spogliatoio serve sempre qualcuno che possa trascinare la squadra. L'allenatore non va in campo e quindi può svolgere un lavoro limitato. E' importante avere dei leader: prendo come esempio Arini, che per me è un calciatore straordinario sotto vari aspetti. Comunica meno rispetto ad altri ma preferisce far parlare il campo attraverso l'impegno. Ad inizio anno sono arrivati tanti calciatori nuovi e non sempre può andare bene. Abbiamo però giocato tante partite importanti".

"Un voto al campionato dell'Avellino? Non posso dare un sette o otto - aggiunge Tesser- posso dare una sufficienza piena".

E sulla cessione di Trotta, Tesser aggiunge: "E' stata una perdita importante. Era un punto di riferimento sotto porta straordinario e in coppia con Castaldo costituivano davvero un grande reparto. La volontà del calciatore e alcune scelte hanno portato alla sua partenza. Sicuramente abbiamo perso qualcosa: è chiaro che un ragazzo che va in Serie A è un calciatore di livello".

Capitolo infortuni, la risposta di Tesser: "Sono stati decisamente troppi. In una stagione al massimo i miei calciatori hanno avuto tre stiramenti, quest'anno invece qualcuno in più. C'è qualche problema anche di strutture di allenamento e di questo ne ho parlato con la società"

 

Sezione: Copertina / Data: Ven 27 maggio 2016 alle 15:40
Autore: Ugo De Mattia
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