Ancora una volta un Avellino deludente, in casa, contro un avversario alla portata, in una partita che si doveva assolutamente vincere per spazzare via definitivamente il momentaccio che si sta vivendo sia in campo che fuori. Ed invece contro il Carpi la formazione biancoverde ha sì disputato un buon primo tempo trovando subito il vantaggio con Molina, ma ha anche smesso praticamente di giocare nella ripresa, vuoi per un calo fisico sempre più ricorrente, vuoi anche per la crescita degli avversari. Sta di fatto che l'Avellino non vince ancora, dalla sfida in casa contro la Pro Vercelli, giocata anche piuttosto male. Qualcosa non va più, qualcosa si è rotto. Nell'ambiente e forse anche nello spogliatoio, dove mister Novellino, ieri in conferenza stampa abbastanza stizzito, non riesce a tenere tutto sotto controllo.

La sensazione è che la squadra non è sulla stessa lunghezza d'onda del tecnico, reo di aver fatto giocare sempre gli stessi. Tanti i giocatori relegati in panchina fino ad oggi e che il campo lo hanno visto col contagocce. Sabato, poi, c'è da affrontare il Cittadella in trasferta, la formazione più in forma del torneo. Sarà un banco di prova ulteriormente importante per i lupi che non solo dovranno continuare a far fronte alle trattative societarie e al deferimento per i fatti di Catanzaro, ma dovranno sfidare i ragazzi di Venturato, i terribili ragazzi di Venturato.

Sezione: Copertina / Data: Lun 04 dicembre 2017 alle 08:31
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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