Nel mondo del calcio la volontà dei calciatori spesso può risultare determinate, nel bene o nel male, come nel caso di Mariano Arini. Accostato con insistenza a diversi club di Serie B, tra i quali anche il Cagliari, il mediano ha rifiutato qualunque tipo di offerta per continuare a vestire la maglia biancoverde. In caso di mancato rinnovo, Arini rispetterà comunque il contratto sottoscritto in precedenza, con scadenza nel giugno 2016. Il rispetto mostrato dall'ex Andria nei confronti della maglia dell'Avellino lo ha reso automaticamente tra i calciatori più apprezzati dai tifosi biancoverdi. Dedizione e spirito di sacrificio le proprie caratteristiche principali, che nonostante qualche difficoltà non sono venute meno in nessuna occasione.

Le prime uscite stagionali hanno restituito all'Avellino un Arini rigenerato. I primi due test amichevoli contro Sturno e Primavera avevano messo in mostra la grande voglia di rivincita ricercata dal centrocampista. L'amichevole internazionale contro l'Espanyol ha confermato le buone impressioni. Tesser ha già assegnato le chiavi del centrocampo nelle sue mani, in attesa di un nuovo innesto che potrebbe catapultarlo nel ruolo di interno di centrocampo. Questo ottimo inizio di stagione potrebbe spedire nel dimenticatoio il passato campionato, giocato in chiaroscuro. Il rinnovo a questo punto, potrebbe non essere un'utopia.

Negli ultimi mesi l'entourage del calciatore ha incontrato in diverse occasioni la società biancoverde. Nessun tipo di accordo ha riunito le parti in causa. Un futuro diverso potrebbe però essere riscritto nei prossimi giorni. L'Avellino ha riavviato i contatti, con l'intenzione di provare a gettare le basi per il rinnovo di contratto del numero 4. Appuntamento alla prossima settimana, durante la quale la Pasqualin e D'Amico Partners, società che cura gli interessi del calciatore, riprenderà i colloqui in precedenza interrotti. Intorno al tavolo siederà la società biancoverde, per discutere del rinnovo fino al 30 giugno 2018. Nessuna ufficialità in dirittura d'arrivo, la fumata bianca potrebbe però presto pervenire.

Sezione: Esclusive / Data: Sab 01 agosto 2015 alle 17:35
Autore: Ugo De Mattia
vedi letture
Print