Anche questa volta la vittoria non è arrivata, ma l'Avellino torna da Pescara con un buon punto e alcuni segnali incoraggianti. La squadra di Rastelli è riuscita a tener testa alla compagine abruzzese facendo vedere anche qualche (non moltissimi) buono spunto. Sicuramente c'è stato qualche avanti rispetto alle ultimissime uscite, ma ormai sembra evidente che il vero problema dei Lupi, in questo periodo, sia il gol. Nelle ultime sei gare, compresa la Tim Cup, un solo gol, quello inutile di Comi con il Crotone, è davvero poco. Non a caso quando Castaldo ha rallentato dal punto di vista realizzativo tutta la squadra si è un po' fermata. Probabilmente, a gennaio la società dovrà cercare di muoversi sul mercato per regalare a Rastelli un attaccante che possa garantire diverse marcature. Per parlare di mercato, però, ci sarà tempo.

Adesso, lo staff tecnico deve lavorare al massimo affinché questa rosa torni a dare ciò quello che riusciva a dare non più di un mese fa. Le attenuanti, da non prendere assolutamente come giustificazioni, per spiegare questo calo di risultati e prestazioni ci sono. I davvero tanti infortuni hanno tolto parecchio e per questo motivo bisogna comunque capire che un momento del genere, che comunque all'interno di un torneo così lungo e logorante, può capitare a chiunque. L'importante è rimanere uniti e l'ottimo punto conquistato a Pescara dimostra proprio che con il sacrificio di tutti e l'unione d'intenti, si può tornare a volare e, siamo certi, che quest'Avellino tornerà presto a volare! 

Sezione: Editoriale / Data: Sab 13 dicembre 2014 alle 19:05
Autore: Pasquale Nappo
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