Una partita sentitissima, una gara cruciale per l'Avellino. Non era sicuramente l'ultima spiaggia, così come dichiarato da Novellino alla vigilia ma i biancoverdi dovevano assolutamente mettere in campo cuore e grinta per riscattare la sconfitta contro il Benevento che proprio non è andata giù ai tifosi. Una vittoria sarebbe stata senz'altro molto più incisiva per la corsa alla salvezza ma al termine della gara contro il Bari l'Avellino si guarda in classifica e si vede bello, perchè è riuscito a guadagnare un punto sul Trapani. Alla fine dei conti, quindi, il turno è favorevole a Castaldo e compagni. Senza cercare alibi, però, ancora un episodio sfavorevole per i Lupi. Infatti, il calcio di rigore concesso ai pugliesi non sembrava proprio esserci. Scivolata di Migliorini che arriva prima, poi Maniero gli frana addosso. A proposito di Migliorini: croce e delizia dell'Avellino. Croce perchè dal punto di vista fisico non riesce proprio ad essere continuo. Delizia perchè quando sta bene è un muro invalicabile.

Mancano solamente due partite, le due cosiddette finali di un campionato che si definisce dagli addetti ai lavori "pazzo", "scadente". Insomma, gli aggettivi si sprecano. L'Avellino dovrà affrontare Salernitana e Latina. Due partite comunque difficili. Il derby si presenta da solo, mentre i pontini sono già retrocessi ma hanno dimostrato a Brescia di non voler andare solamente in gita. Quindi, Novellino dovrà serrare i ranghi e richiedere un ultimo sforzo con la massima concentrazione ai suoi uomini. A partire da Verde, decisivo a  suo ingresso prendendosi una grandissima responsabilità, ovvero quella di battere un rigore pesantissimo. Con Castaldo e Ardemagni in campo, ci vuole personalità per presentarsi sul dischetto. Per il resto, da rivedere ancora una volta Moretti, a volte un po' troppo macchinoso ed impreciso. Signori, il campionato cadetto sta per emettere le sue sentenze. L'Avellino spera e sogna la salvezza. Con lo spirito da Lupi tutto è possibile. Cominciando dall'Arechi. Sarebbe bello festeggiare la salvezza a casa degli acerrimi rivali granata.

Sezione: Editoriale / Data: Sab 06 maggio 2017 alle 17:08
Autore: Pellegrino Marciano / Twitter: @pellegrinom17
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