Mentre ci ritrovavamo a commentare una vittoria ormai scontata ecco che la legge del pallone ci ha puniti. All'ultimo secondo l'Avellino ha pareggiato una gara che aveva praticamente portato a casa. All'ultima azione, il gol dell'ex su rigore firmata da Gianmario Comi, freddissimo dal dischetto. La squadra di Novellino però porta a casa il nono risultato utile di fila, una striscia incredibile grazie al tecnico e ai giocatori sicuramente ritrovati. Gli innesti di gennaio hanno fatto la loro parte, ma il maestro di Montemarano ha ormai creato un collettivo di tutto rispetto. Due punti persi per gli irpini su un campo molto difficile, sul quale alla vigilia un pareggio non sarebbe stato affatto disprezzato. Per come è venuto, però, l'1-1 fa molta rabbia agli irpini che hanno accarezzato l'idea di collezionare la quarta vittoria di fila. Non è successo, peccato. Ma assolutamente tutto ok, nessun dramma.

In uno scontro diretto che permette ai Lupi di conservare il vantaggio nelle sfide contro i piemontesi, avversari per la lotta salvezza. Gli altri risultati hanno sorriso all'Avellino che non avrà tantissimo tempo per preparare la sfida contro il Perugia. C'è entusiasmo ad Avellino, ed è bello così perché la squadra ora gira e gira molto bene, concedendo pochissimo agli avversari anche in trasferta. Lontano dal Partenio-Lombardi qualche tempo fa era tabù, invece la giusta mentalità, ovvero quella vincente, permette a Castaldo e compagni di giocare a viso aperto contro ogni compagine. Applausi a tutti i giocatori scesi in campo, in un turno infrasettimanale che porta via sempre tante energie sia fisiche che mentali. L'Avellino ha la pelle dura e di questo passo potrà arrivare molto lontano, penalizzazione o non penalizzazione, la salvezza arriverà sul campo, con i risultati, che al momento la piazza si gode perché davvero molto positivi.

Sezione: Editoriale / Data: Mar 28 febbraio 2017 alle 22:37
Autore: Pellegrino Marciano / Twitter: @pellegrinom17
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