L'Avellino torna da Livorno con un punto importante per il morale in un momento davvero molto delicato. La squadra di Tesser è stata protagonista di una buona prestazione e avrebbe meritato di uscire dal "Picchi" con un risultato ancora più positivo. Purtroppo, lo sfortunato avvio di stagione dei lupi continua a dipendere anche da scelte arbitrali che, puntualmente, vanno a svantaggio di Trotta e compagni. Dall'inizio del campionato si contano almeno tre episodi nettamente a sfavore dei lupi mentre vigono forti dubbi su altre situazioni. All'Avellino è stato annullato un gol regolare contro il Novara mentre pochi giorni prima a Cagliari i padroni di casa erano passati in vantaggio grazie ad un gol in fuorigioco di Sau. Nel match di Salerno ci sono dubbi sul primo gol di Gabionetta, in particolare sul cross di Sciaudone. Contro il Vicenza il rigore concesso ai veneti è inesistente, così come la punizione che porta al definitivo 1-4. Oggi è stato toccato il fondo. Non si vuole pensare alla malafede. Forse, è il caso di ammettere che la classe arbitrale è veramente scadente. Sta di fatto che i lupi hanno rischiato di perdere un'altra gara, stavolta solo ed esclusivamente per errori arbitrali. Dare un rigore inesistente con conseguente espulsione per doppio giallo cambia completamente il volto di un match. Eppure era sembrato davvero palese il tocco con il petto di Biraschi. Ci chiediamo come sia possibile che l'arbitro Minelli non sia riuscito a rendersi conto della regolarità della giocata dell'ex Grosseto il quale fa di tutto per evitare che il pallone gli cada sul braccio. 

Ci auguriamo che la società sappia farsi sentire nelle sedi opportune. Chiariamoci. Non siamo dell'idea che l'Avellino abbia questa classifica solo ed esclusivamente per colpa degli arbitri. Dati alla mano, però, le errate decisioni arbitrali cominciano ad essere tante ed è necessario invertire la rotta. L'Avellino, sotto l'aspetto tecnico-tattico, ha provato a dare una svolta alle recenti prestazioni. Tesser ha ridisegnato una squadra più equilibrata, con centrocampo più compatto. C'è ancora tanto da migliorare ma crediamo che la strada intrapresa possa essere quella giusta. Venerdì contro il Brescia ci sarà un banco di prova importante. La speranza è che la squadra possa esprimersi bene come oggi e sia in grado di portare a casa tre punti che servono come il pane, non soltanto per la classifica. 

Sezione: Editoriale / Data: Dom 11 ottobre 2015 alle 20:25
Autore: Carmine Roca / Twitter: @carm_roca
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