“E’ la dura legge del gol”. Recitava così, nel 1997, la famosissima canzone degli 883 e così (o quasi) potrebbe essere descritta la clamorosa sconfitta subìta dall’Avellino. Contro il Perugia gli uomini di Rastelli sono, infatti, stati battuti in rimonta dagli umbri a causa della doppietta segnata nel finale da Falcinelli. Eppure, i Lupi, dopo aver trovato il vantaggio con il sempre più prolifico Trotta, avevano preso coraggio limitando bene la reazione degli ospiti e sfiorando in più occasioni il raddoppio. In particolare, per ricollegarci alla canzone di cui parlavamo prima, è stata clamorosa l’occasione fallita in contropiede da Koné. Come spesso capita nel calcio, dopo aver fallito il colpo del k.o., pochissimi minuti dopo l’attaccante umbro ha trovato il pareggio gelando il Partenio-Lombardi. I Lupi hanno accusato oltremodo e pochi minuti dopo hanno addirittura subìto il secondo gol, sempre di Falcinelli, che ha sancito la seconda sconfitta consecutiva successiva a quella di Lanciano.

I ragazzi di Rastelli hanno, probabilmente, pagato oltremodo i primi venti minuti giocati non nel migliore dei modi in cui gli ospiti, soprattutto con Lanzafame, avevano sfiorato in più occasioni il gol. Dopo aver trovato il vantaggio e iniziato anche a giocare a buoni livelli, sfiorando come detto il raddoppio, non è facile commentare una simile sconfitta. In un campionato così serrato, soprattutto nelle posizioni di vertice, perdere punti in questo modo potrebbe risultare molto deleterio. Comunque, anche a causa dell’andamento lento del Bologna, il sogno è ancora lì, a portata di mano, e quindi, come sempre, guai a drammatizzare anche perchè di questa partita restano tante cose positive. L'intensità messa in campo dopo il gol di Trotta devono comunque far piacere sia a Rastelli, sia a tutta la tifoseria biancoverde, ma già dalla prossima partita, quella con il Catania, bisognerà tornare prontamente a fare punti perchè il sogno è ancora possibile!

Sezione: Editoriale / Data: Sab 21 marzo 2015 alle 17:55
Autore: Pasquale Nappo
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