Il nuovo Avellino sta prendendo rapidamente forma. Del resto, erano stati proprio i dirigenti biancoverdi, ad affermare di voler completare gran parte della rosa entro il ritiro estivo. Rispettando questa importante "promessa" sono, infatti, già stati chiusi colpi importanti. Nella settimana che si è appena chiusa è stato ufficializzato Andrea Arrighini, l'attaccante che avrà il dovere di non far rimpiangere Galabinov. Mentre nelle scorse settimane erano già stati ufficializzati i due nuovi portieri, Bavena e Frattali, il terzino Visconti, l'esterno Regoli e l'attaccante Pozzebon. Tutti nomi di calciatori vogliosi di affermarsi con una maglia importante come quella dell'Avellino e in un campionato difficile come quello cadetto. Del resto, il diesse De Vito era stato chiaro: "Sarà un Avellino con pochi nomi e tanta fame".

Inoltre, sono state risolte le difficili situazioni legate alle comproprietà. In particolare, quelle legate a Zappacosta, che giocherà con l'Atalanta, ed Izzo la cui situazione è ancora da definire. Di sicuro, però, la società biancoverde è interamente proprietaria del cartellino del promettente difensore partenopeo e quindi potrà decidere al meglio il da farsi. Il mercato dei Lupi, comunque, non si fermerà a questi nomi. La settimana appena iniziata potrebbe essere quella decisiva per di altri colpi. Sono, infatti, ad un passo dai Lupi il difensore Rodrigo Ely e l'esterno mancino Antonio Zito, ma nel prossimo campionato potrebbe vestire vestire il biancoverde anche l'attaccante Gianmario Comi. Tutti elementi di ottimo livello. In particolare, dovrebbe arrivare finalmente in Irpinia il cursore della Ternana che permetterà a Rastelli di avere quel giocatore in grado di coprire alla grande, in entrambe le fasi di gioco, l'intera fascia mancina. "Eliminando", se vogliamo, il "tallone d'Achille" dell'Avellino della passata stagione.

Sezione: Editoriale / Data: Lun 30 giugno 2014 alle 00:25
Autore: Pasquale Nappo
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