Penna Bianca o Silver Fox, stiamo parlando di Fabrizio Ravanelli, uno degli attaccanti più apprezzati nel panorama calcistico italiano. Nato a Perugia nel dicembre del 1968, Ravanelli ha giocato tra le fila degli umbri prima nelle giovanili e poi tre anni dal 1986 al 1989 per tornarci poi a fine carriera nel 2004-05. Per lui però anche una parentesi negativa all'Avellino nel 1989/90: sette presenze, zero gol e tante critiche che lo hanno reso sicuramente più forte con risultati che si sono visti successivamente sia nella Juventus che in Nazionale. Lo abbiamo ascoltato per conoscere il suo parere riguardo alla sfida del "Curi".

Fabrizio, sei un doppio ex ma non nascondi la tua fede biancorossa, che gara ti aspetti?

"Mi aspetto un Perugia aggressivo e vittorioso, che vorrà fare sicuramente la partita contro un Avellino che non andrà a di certo però passeggiare".

Cosa pensi del campionato dell'Avellino fino a questo momento?

"E' una squadra giovane che ancora non si è saputa esprimere al massimo ma hanno tante individualità che possono fare la differenza".

Il tuo giudizio da intenditore di attaccanti su Matteo Ardemagni?

"Un attaccante di esperienza che può dire la sua ad Avellino, ma la difesa del Perugia dovrà restare concentrata al massimo per non correre pericoli".

Esperienza non molto positiva ad Avellino, vuoi dire qualcosa ai tifosi irpini?

"Mi auguro di dare all'Avellino come allenatore quello che non sono riuscito a dare da calciatore. Spero possa accadere il prima possibile".

Sezione: Esclusive / Data: Sab 08 ottobre 2016 alle 10:50
Autore: Pellegrino Marciano / Twitter: @pellegrinom17
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