Pontone (TuttoFrosinone.com) a TuttoAv: "Frosinone vera corazzata ma occhio ai cali di concentrazione. E ad Ardemagni..."

In vista della sfida di venerdì sera a Frosinone, abbiamo contattato Andrea Pontone, redattore del sito TuttoFrosinone.com, che ci presenta la partita tra ciociari e irpini.

Che momento sta vivendo il Frosinone in campionato? Come arriva a questa partita?
"Nel contesto generale il secondo posto in classifica per i giallazzurri va più che bene, anche se c'è rammarico per lo scorso pareggio di La Spezia e il sorpasso subito dal Palermo. La mia impressione è che questo Frosinone sia una squadra un po' troppo "raffinata" per il campionato di B: a livello di qualità è la migliore squadra del torneo cadetto, ma spesso i canarini mancano dal punto di vista della concretezza e capacità di adattarsi a partite spigolose. Si dovrà lavorare su questo aspetto, credo che l'impronta di Longo a lunga distanza si farà vedere".

Tra le due società c'è grande rispetto e stima, non ultima la messa a disposizione del Partenio in attesa del nuovo stadio. Prevedi una sfida nel segno del "non facciamoci male"?
"Non penso. Ritengo piuttosto che ciascuna delle due compagini scenderà in campo per giocarsela a viso aperto. Un conto è l'amicizia o il gemellaggio fuori dal terreno di gioco, ma sul rettangolo verde c'è - e deve esserci sempre - il massimo della rivalità tra le due squadre".

Cosa temi dell'Avellino di Novellino e cosa dovrà fare il Frosinone per vincere la partita?
"Credo che il Frosinone abbia tutte le carte in tavola per vincere questa sfida perché, come già detto, questa squadra è una vera e propria corazzata, soprattutto in casa. Temo un calo di concentrazione da parte dei ragazzi di Longo. Un giocatore che potrebbe rivelarsi pericoloso tra le fila dell'Avellino è Ardemagni: la difesa ciociara dovrà saper contenere il reparto offensivo irpino".

I tifosi dell'Avellino sono un po' spaesati dal prezzo del settore ospiti a 25 euro. Come viene visto a Frosinone questo aumento di prezzo del nuovo stadio?
"Non penso ci sia alcuno scopo penalizzante nei confronti della tifoseria biancoverde, che viene anche vista in modo positivo a Frosinone per via dello storico gemellaggio. È stata presa una decisione particolare, che chiaramente come tutte le cose determina aspetti positivi e negativi".

Il tuo pronostico?
"Il Frosinone parte favorito, soprattutto per il fattore campo: in città c'è entusiasmo per il nuovo stadio e la tifoseria è spinta verso la voglia di sostenere dal vivo la propria squadra. Ma l'Avellino darà filo da torcere ai padroni di casa: mi aspetto una gara molto spigolosa per la squadra di Longo nella quale potrebbero fare la differenza gli episodi".