L’Avellino è sempre nei piani alti di classifica, anche se il calo dal terzo posto al quinto in coabitazione con lo Spezia, fa mangiare le mani a tifosi e addetti ai lavori. Troppi punti persi, sulla carta facili da portare a casa hanno fatto sì che i biancoverdi si trovassero nuovamente a difendere i playoff, ora al sicuro solamente di tre punti. Una delle maggiori cause del momento nero dei biancoverdi è certamente la scarsa vena realizzativa della squadra. Perché se è vero che l’Avellino detiene la quarta posizione per quanto riguarda la difesa, la rete avversaria è stata gonfiata poche volte rispetto al resto delle compagini cadette. 32 i gol messi a segno, addirittura l’attacco peggiore delle prime dodici squadre in graduatoria. Peggio hanno fatto solamente Ternana con 28 e l’accoppiata Modena-Latina con 27. Meglio, invece, anche squadre che occupano gli ultimi tre posti in classifica, ovvero Catania, Brescia e Varese. 

L'apporto di Trotta, arrivato a gennaio, si è fatto subito sentire. Al contrario, invece, Mokulu, ancora incapace di lasciare traccia. Soumarè a zero gol, mentre Comi è fermo a quattro da un pezzo. 

Sezione: Focus / Data: Mar 24 marzo 2015 alle 12:55
Autore: Pellegrino Marciano / Twitter: @pellegrinom17
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