Dopo la sosta, la Serie B ConTe.it torna in campo con l’inizio del girone di ritorno. Il Frosinone, in attesa del match del Palermo capolista, in campo alle 18 al Picco contro lo Spezia, prova a portarsi momentaneamente in testa sfruttando il fattore casa contro la Pro Vercelli. Cerca conferme anche l’Empoli che aspetta la Ternana Unicusano, mentre il Parma va a Cremona per una sfida che si preannuncia davvero spettacolare. Per quanto riguarda la lotta salvezza, l’Ascoli impegnato al Del Duca contro il Cittadella, il Foggia invece se la vedrà allo Zaccheria con il Pescara di Zeman, ex di turno che ha lasciato ottimi ricordi in Puglia. Chiudono il quadro del sabato i match tra Novara e Carpi, tra Perugia e Virtus Entella e tra Salernitana e Venezia. Bari in campo alle 20.30 a Cesena mentre il Brescia riceve l’Avellino nel posticipo domenicale.

Sabato 20 gennaio ore 15

Ascoli-Cittadella (Stadio Del Duca) – La cura Cosmi ha rivitalizzato i bianconeri che però devono continuare a spingere sull’acceleratore per uscire dalla zona retrocessione. Banco di prova difficile quello dei marchigiani che se la dovranno vedere con un Cittadella in piena lotta playoff. Sono 7 i confronti ufficiali al Del Duca tra i bianconeri ed i granata: bilancio a favore dei veneti, 3 vittorie contro 2 e 2 pareggi a completare i conti. Il Cittadella ha sempre segnato nei 630’ al Del Duca, per un totale di 8 reti. Nove – invece – i gol marchigiani con nessun giocatore che ha segnato una doppietta tra queste 17 reti firmate tra l’una e l’altra squadra.

Probabili formazioni:

Ascoli (3-5-2): Lanni, Mengoni, Padella, Gigliotti, Mogos, Addae, Buzzegoli, Bianchi, Martinho, Ganz, Monachello. All. Cosmi.

Cittadella (4-3-1-2): Alfonso, Salvi, Varnier, Scaglia, Benedetti, Bartolomei, Iori, Pasa, Schenetti, Litteri, Arrighini. All. Venturato.

Arbitro: Aureliano.

Diffidati:

Squalificati:

Cremonese-Parma (Stadio Zini) – La gara che ha inaugurato il campionato 2017/2018 va in scena a campi invertiti e con una posizione di classifica che certifica le ambizioni di lombardi ed emiliani, sempre più conferme in questo torneo. Cremonese e Parma tornano a sfidarsi allo “Zini” dopo oltre 22 anni: l’ultimo match risale al 5 novembre 1995, in Serie A, 2-0 per i crociati emiliani con le reti di Fabio Cannavaro e Gianfranco Zola (su punizione). I padroni di casa non vincono da quasi 31 anni, 7 giugno 1987, 2-1 in Serie B, con i gol di Chiorri e Finardi su rigore per i grigiorossi e provvisorio pareggio di Bianchi per gli emiliani (allenati da Arrigo Sacchi); fu l’ultima vittoria stagionale dei lombardi, alla terzultima di campionato, poi la formazione allora allenata da Bruno Mazzia, capolista a 180’ dalla fine della Serie B grazie a quel successo vide svanire la promozione, perdendo lo scontro diretto in casa 1-2 dal Pisa all’ultima giornata, poi venendo costretta agli spareggi con Cesena e Lecce, persi in favore dei romagnoli, che salirono in A con Pisa e Pescara. La Cremonese ha raccolto 4 pareggi e subito 2 sconfitte nei 6 match successivamente giocati in casa contro il Parma, astinenza record nella storia dei 22 precedenti ufficiali allo “Zini” tra queste due squadre.

Probabili formazioni:

Cremonese (4-3-1-2): Ujkani, Almici, Claiton, Canini, Renzetti, Arini, Pesce, Cavion, Piccolo, Brighenti, Paulinho. All. Tesser.

Parma (4-3-3): Frattali, Gazzola, Iacoponi, Di Cesare, Gagliolo, Munari, Dezi, Scozzarella, Insigne, Calaiò, Di Gaudio. All. D’Aversa.

Arbitro: Nasca.

Diffidati: Almici, Marconi, Pesce (Cremonese); Scavone, Scozzarella (Parma).

Squalificati: Da Cruz, Lucarelli (Parma).

Empoli-Ternana Unicusano (Stadio Castellani) – Vincere per accorciare dalla vetta è l’obiettivo dell’Empoli che riceve la Ternana Unicusano al Castellani. I rossoverdi però non vogliono fare passi falsi per evitare di vedere la zona salvezza allontanarsi. Un solo successo ospite negli 11 precedenti ufficiali: la vittoria rossoverde è datata 21 settembre 2012, in B, 2-0 grazie ad un’autorete di Pratali e ad un gol di Dumitru. Il restante bilancio vede 6 successi toscani e 4 pareggi.

Probabili formazioni:

Empoli (3-4-1-2): Provedel, Luperto, Romagnoli, Simic, Untersee, Bennacer, Castagnetti, Krunic, Pasqual, Donnarumma, Caputo. All. Andreazzoli.

Ternana Unicusano (4-3-1-2): Plizzari, Vitiello, Gasparetto, Valjent, Ferretti, Varone, Defendi, Paolucci, Tiscione, Carretta, Finotto, Finotto. All. Pocheschi.

Arbitro: Pillitteri.

Diffidati: Krunic (Empoli); Gasparetto (Ternana Unicusano).

Squalificati: Paolucci (Ternana Unicusano).

Foggia-Pescara (Stadio Zaccheria) – Zeman torna a Foggia per una gara dal dolce profumo dei ricordi. L’amarcord però non può lasciare spazio alla voglia di vincere visto che per entrambe servirà un girone di ritorno alla grande per raggiungere i rispettivi obiettivi. Non è certo una tradizione favorevole quella per il Pescara in Puglia: i biancazzurri hanno perduto le ultime 4 partite allo “Zaccheria” (1 in B, 2 in Lega Pro, 1 in coppa Italia di Lega Pro), non fanno risultato dal 2 marzo 1997 (0-0 in Serie B) e non vincono dal 24 giugno 1979, 2-1 in B, con le reti di Di Michele al 19’ per gli ospiti, Barbieri al 25’ per i rossoneri e centro di Bruno Nobili al 51’, gol che permise al Pescara – allenato da Antonio Valentin Angelillo, scomparso il 5 gennaio scorso – di agganciare al terzo posto della classifica finale (era quella l’ultima giornata del torneo) il Monza, contro cui vincerà lo spareggio di Bologna centrando la seconda promozione in Serie A della sua storia. Un’ultima curiosità: in 6 delle ultime 7 gare a Foggia, abruzzesi mai a segno, con ultima marcatura firmata su rigore da Cardinale al 63’ del match perduto 3-5 dai biancazzurri il 29 ottobre 2008, in Coppa Italia di Lega Pro.

Probabili formazioni:

Foggia (3-5-2): Guarna, Loiacono, Camporese, Tonucci, Gerbo, Greco, Agazzi, Deli, Kragl, Mazzeo, Beretta. All. Stroppa.

Pescara (4-3-3): Fiorillo, Crescenzi, Perrotta, Coda, Mazzotta, Coulibaly, Kanoutè, Brugman, Pettinari, Capone, Del Sole. All. Zeman.

Arbitro: Sacchi.

Diffidati: Loiacono (Foggia); Bovo, Coulibaly (Pescara).

Squalificati:

Frosinone-Pro Vercelli (Stadio Stirpe) – Testacoda importante per il Frosinone che cerca i 3 punti per superare, almeno temporaneamente, il Palermo, impegnato alle 18. I laziali se la vedranno contro una Pro Vercelli agguerrita ed a caccia di punti per risalire una classifica fino a questo punto non proprio esaltante. Sono soltanto 2 i precedenti in casa ciociara, entrambi a livello di Serie B: ha sempre vinto la formazione di casa, 3-2 nel 2014/15 e 2-1 all’ultima giornata dell’anno scorso.

Probabili formazioni:

Frosinone (3-4-1-2): Bardi, Terranova, Ariaudo, Brighenti, Ciofani, Maiello, Chibsah, Beghetto, Ciano, Dionisi, Ciofani. All. Longo.

Pro Vercelli (4-3-1-2): Pigliacelli, Berra, Bergamelli, Gozzi, Mammarella, Germano, Vives, Da Silva, Castiglia, Raicevic, Polidori. All. Atzori.

Arbitro: Di Martino.

Diffidati: Ciofani M, Terranova (Frosinone); Bergamelli, Konate (Pro Vercelli).

Squalificati: Gori (Frosinone).

Novara-Carpi (Stadio Piola) – Cerca una vittoria che manca dal 25 novembre scorso il Novara di Corini che affronta al Piola il Carpi, reduce dal pari col Bari e ad un punto dalla zona playoff. Sono 5 i precedenti in Piemonte tra le due squadre con bilancio che vede 3 successi azzurri, 1 pareggio ed 1 vittoria ospite, 1-0 nella serie C-2, il 19 marzo 1989, stagione in cui gli emiliani centrarono la promozione in Serie C-1. Fu Ugo Tomeazzi l’allenatore biancorosso a centrare l’impresa di vincere al “Piola”, grazie alla rete decisiva di Aguzzoli al 66’, in un match diretto da Stefano Braschi, che per anni è stato designatore di serie A.

Probabili formazioni:

Novara (3-5-2): Montipò, Golubovic, Troest, Mantovani, Dickmann, Sciaudone, Casarini, Moscati, Calderoni, Maniero, Sansone. All. Corini.

Carpi (3-5-2): Colombi, Capela, Ligi, Brosco, Pachonik, Verna, Saber, Mbaye, Bittante, Melchiorri, Mbakogu. All. Calabro.

Arbitro: La Penna.

Diffidati: Di Mariano, Orlandi (Novara); Mbakogu (Carpi).

Squalificati: Sabbione (Carpi).

Perugia-Virtus Entella (Stadio Curi) – Spera di ripercorrere le gesta di inizio torneo il Perugia che ricomincia al Curi contro la Virtus Entella in un match che si preannuncia molto equilibrato vista la posizione in classifica che vede entrambe appaiate a quota 24. Nei 4 precedenti ufficiali in Umbria, biancorossi imbattuti contro i liguri; bilancio – a loro favore – di 2 successi e 2 pareggi (ambedue per 0-0). Storica, a suo modo, la prima sfida assoluta al “Curi”, vinta 3-1 dai padroni di casa, nella finale di ritorno della Supercoppa di I Divisione Lega Pro, vinta dunque dagli umbri grazie alle reti di Insigne al 45’, provvisorio pareggio di Troiano al 48’, poi le reti vincenti di Filipe al 60’ ed Henty al 81’. Essendo conclusi sullo 0-0 gli ultimi 2 match disputati al “Curi”, l’ultima rete biancorossa in questa sfida è stata firmata da Parigini al 34’ del match vinto 2-1 dagli umbri in B, in data 8 novembre 2014 (digiuno che – dunque – ammonta a 236’), l’ultima ligure da Sansovini al 25’ della stessa gara (a secco da 245’).

Probabili formazioni:

Perugia (4-3-1-2): Nocchi, Volta, Dellafiore, Belmonte, Del Prete, Brighi, Colombatto, Bandinelli, Pajac, Di Carmine, Cerri. All. Breda.

Virtus Entella (4-3-1-2): Iacobucci, Belli, Benedetti, Pellizzer, Brivio, Acampora, Crimi, Palermo, Gatto, La Mantia, Diaw. All. Aglietti.

Arbitro: Illuzzi.

Diffidati: Crimi (Virtus Entella).

Squalificati: De Luca, Eramo (Virtus Entella).

Salernitana-Venezia (Stadio Arechi) – Cancellare in fretta le due sconfitte consecutive è l’obiettivo di Colantuono che con la sua Salernitana ospita un Venezia in astinenza dai 3 punti da 8 gare. Nei 13 precedenti ufficiali a Salerno, ospiti vittoriosi una sola volta, nella Serie B 2000/01, data 10 novembre 2000, 1-0 con rete determinante al 31’ di Sotgia. Era la stagione dell’ultima ascesa in A nella storia lagunare, con Cesare Prandelli allenatore. Nelle altre 12 sfide si contano 7 vittorie dei granata e 5 pareggi. Qualche problema realizzativo per i veneti in Campania: appena 6 le reti in 13 match.

Probabili formazioni:

Salernitana (3-4-1-2): Adamonis, Mantovani, Schiavi, Popescu, Pucino, Ricci, Odjer, Zito, Sprocati, Bocalon, Palombi. All. Colantuono.

Venezia (3-5-2): Audero, Modolo, Andelkovic, Domizzi, Zampano, Fabiano, Bentivoglio, Pinato, Garofalo, Zigoni, Firenze. All. Inzaghi.

Arbitro: Baroni.

Diffidati: Pucino, Ricci (Salernitana); Domizzi (Venezia).

Squalificati: Minala, Vitale (Salernitana); Falzerano (Venezia).

ore 18

Spezia-Palermo (Stadio Picco) – La capolista prova a respingere gli attacchi delle inseguitrici ma per farlo dovrà essere perfetta vista la difficoltà del match contro lo Spezia, ottavo in classifica a quota 30 punti. Stadio ostico il “Picco” per i rosanero: nei 6 precedenti, tutti in Serie B, i siciliani hanno vinto una sola volta, 2-1 in data 21 febbraio 1932 con le reti di Ettore Banchero e Ruffino per gli ospiti, Cappelli per i padroni di casa, a fronte di 2 pareggi e 3 sconfitte. A proposito di gol, il Palermo non segna in casa dello Spezia da 316’: fu 1-1 il 29 novembre 1936 con rete siciliana firmata Di Falco al 44’, pertanto si devono sommare i residui 46’ di quel match e i 3 successivi, tutti perduti dal Palermo, 0-1 nel 1937/38 e 2013/14 e 0-3 nel 1938/39.

Probabili formazioni:

Spezia (3-5-2): Di Gennaro, De Col, Terzi, Giani, Maggiore, Bolzoni, Mastinu, Pessina, Lopez, Marilungo, Gilardino. All. Gallo.

Palermo (3-5-2): Posavec, Szyminski, Struna, Bellusci, Fiordilino, Coronado, Jajalo, Chochev, Aleesami, Nestorovski, Trajkovski. All. Tedino.

Arbitro: Piccinini.

Diffidati: Lopez (Spezia).

Squalificati:

ore 20.30

Cesena-Bari (Orogel Stadium-Dino Manuzzi) – Altro match dalla grande tradizione va in scena all’Orogel Stadium Dino Manuzzi con il Bari che va a far visita al Cesena di Castori. Pugliesi sempre in gol in Romagna negli ultimi 4 precedenti consecutivi, in cui ha pareggiato 1-1 (nella B 2012/13 e 2016/17), perduto 1-2 (B 2013/14) e vinto 2-0 (B 2015/16). Una curiosità: su 24 precedenti ufficiali in trasferta, il Bari ha vinto 3 volte, sempre per 2-0 ed in due di queste stagioni è poi salito in A, nel 1984/85 con allenatore Bolchi e nel 1996/97 con mister Fascetti. Non è andata altrettanto bene nel 2015/16, con Nicola.

Probabili formazioni:

Cesena (4-4-1-1): Fulignati, Donkor, Esposito, Scognamiglio, Perticone, Kupisz, Schiavone, Di Noia, Dalmonte, Laribi, Jallow. All. Castori.

Bari (4-3-3): Micai, Anderson, Marrone, Diakite, D’Elia, Tello, Basha, Busellato, Improta, Nenè, Galano. All. Grosso.

Arbitro: Marini.

Diffidati: Improta, Petriccione, Tello (Bari).

Squalificati: Cascione, Fazzi (Cesena).

Domenica 21 gennaio ore 17.30

Brescia-Avellino (Stadio Rigamonti) – La prima giornata di ritorno si chiude al Rigamonti con il Brescia che ospita l’Avellino, sopra di due punti in classifica rispetto ai lombardi. Pareggio assente nelle ultime 10 sfide in Lombardia fra i padroni di casa ed i campani, con bilancio di 8 successi delle rondinelle e 2 irpini. L’ultimo segno “x” al “Rigamonti” risale al 29 aprile 1990, 1-1 con le reti di Sorbello al 3’ per i biancoverdi (allenati in quella circostanza dal compianto Adriano Lombardi) ed autogol di Celestini al 12’ per il pareggio dei padroni di casa. In 7 degli ultimi 10 precedenti a Brescia, ospiti mai in gol, nelle altre 3 gare – quelle in cui hanno segnato – sono state 2 le marcature, ciascuna volta, per gli irpini.

Probabili formazioni:

Brescia (3-5-2): Minelli, Gastaldello, Meccariello, Somma, Cancellotti, Bisoli, Ndoj, Martinelli, Longhi, Torregrossa, Caracciolo. All. Boscaglia.

Avellino (4-4-1-1): Radu, Ngawa, Kresic, Migliorini, Falasco, Molina, De Risio, Di Tacchio, Laverone, Bidaoui, Asencio. All. Novellino.

Arbitro: Balice.

Diffidati: Laverone, Molina (Avellino).

Squalificati: -

Sezione: Focus / Data: Ven 19 gennaio 2018 alle 12:05
Autore: Ugo De Mattia
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