Mister Fabio Gallo analizza così la partita a fine gara: "Abbiamo fatto di tutto per vincere e portare a casa il risultato come è normale e come deve essere normalità. La richiesta della società era della salvezza e a 7 giornate dalla fine eravamo già salvi. Il rammarico per non aver fatto altro c'è perché siamo ambiziosi, purtroppo non ci siamo riusciti mancando in partite contro squadre più indietro in classifica e dobbiamo accettare il verdetto del campo. Ma abbiamo fatto esordire dei 2000, dei 97 e 98, ci sono tanti spunti positivi per poter lavorare bene in futuro. L'Avellino? Me lo aspettavo così teso perché so che queste partite bruciano energie mentali e fisiche ancor prima di iniziare, sapevo della condizione fisica non ottimale per via dei tanti infortuni, il loro gol ha un po' scombussolato il nostro piano della partita perché con un po' di determinazione in più avremmo anche potuto fare gol prima. La classifica però non me l'aspettavo, all'andata l'Avellino mi era piaciuto molto ma non conosco la realtà, non so che problemi ci sono stati, ma gli auguro di giocarsi la partita a Terni con la serenità di essere giudice di sé stesso.

Pessina è un giocatore che ho allenato anche l'anno scorso, ho visto la sua crescita e penso che se è di proprietà dell'Atalanta conferma la capacità di valorizzare giocatori importanti. E' pronto per giocare ad alti livelli. La volata salvezza è complicata, ci sono tanti scontri diretti, non voglio fare torto a nessuno, faccio l'in bocca al lupo a tutti e sono felice di non farne parte".

Sezione: L'Avversario / Data: Ven 11 maggio 2018 alle 23:03
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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