Ivan Pelizzoli è un portiere di lungo corso e grande esperienza. Ex Atalanta e giudicati dall'IFFHS il 44esimo portiere migliore della decade 2001-2010, ora difende la porta dell'Entella e sabato metterà tutta la propria esperienza al servizio dei liguri. «Contro l’Avellino sarà una sfida dura sul piano dell’intensità - racconta al Quotidiano del Sud -. Sono una squadra dura da affrontare soprattutto dopo il doppio turno dove hanno raccolto poco. Arriverà qua con la rabbia in corpo cercando con le unghie e con i denti di fare risultato. La squadra di Rastelli è una grande squadra che sta facendo bene non solo in questa stagione ma anche nella passata stagione. Sarà una battaglia. Ho già avuto modo di affrontare l’Avellino lo scorso anno, al ritorno col Pescara, dove abbiamo conquistato il pareggio sul filo del rasoio. Nonostante ciò noi siamo pronti a dare il massimo in campo».

Il match del “Comunale” avrà un sapore particolare dopo le tante vicessitudine che hanno attraversato la cittadina ligure. Dopo tantissimo tempo l’Entella tornerà a calcare il terreno di gioco di casa. «Finalmente, rigiochiamo davanti al nostro pubblico. La città ora sta un po meglio ma l’allerta è sempre alta. Noi dobbiamo fare una bella partita. E perchè no vincere pure, per far distendere gli animi dei nostri tifosi». Per l’ex estremo difensore della Roma è la sua prima esperienza con alla guida il tecnico Prina: «Ho un grande rapporto con il mister, mi ci trovo benissimo». Ultimo punto afforntato, cosa c’è da temere dell’Avellino? «La risposta è semplice, il collettivo della squadra. Fanno gruppo e possono creare grattacapi. Hanno un reparto avanzato importante a partire da Castaldo. Che sia Comi ed Arrighini il partner non conta, saranno pungenti».

Sezione: L'Avversario / Data: Gio 27 novembre 2014 alle 13:01
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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