A La Gazzetta dello Sport, nuovo capitolo della diatriba tra Francesco Caputo e il presidente della Virtus Entella Antonio Gozzi. “Ormai siamo in ostaggio dei chiari di luna dei giocatori. I contratti non valgono e sono diventati asimmetrici con le società costrette a rispettarli in tutto e per tutto, mentre per i calciatori sono carta da cesso, soprattutto quando decidono di cambiare squadra forzando la mano fino ad arrivare a risoluzioni unilaterali - ha tuonato il massimo esponente del sodalizio ligure evidentemente adirato per il modo di fare del suo attaccante, ormai diretto verso altri lidi -. Bisogna intervenire, servono meccanismi che disincentivino questi comportamenti e una riforma delle regole. Anche perché quando un giocatore sigla un accordo pluriennale con un club non ha una pistola puntata alla tempia. Ho avvisato Tommasi dell’Aic e ne ho già parlato in questi giorni con altri presidenti: intendo portare all’ordine del giorno questo argomento nella prossima assemblea di Lega. Dobbiamo essere compatti e arrivare in Consiglio Federale, in modo che possa esserci una svolta”.

Sezione: Le altre di Serie B / Data: Ven 18 agosto 2017 alle 13:18
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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