RADUNOVIC - 5,5 - Vince il ballottaggio con Frattali ed è lui il titolare tra i pali. Partita attenta nel primo tempo, quando non corre grossi pericoli e si limita ad ordinaria amministrazione mostrando anche una certa sicurezza. Nella ripresa commette un solo errore, di posizionamento, nell'unica vera palla gol del Brescia, e su punizione si fa beffare da Caracciolo, che per la verità indovina anche un angolo difficile da indovinare.

DONKOR - 6 - Buona la prova del difensore ex Inter, schierato nel centrodestra della difesa a tre di Toscano, mostra buone capacità di chiusura e anche buona corsa. Un buon esordio in maglia biancoverde, senza strafare ma anche senza errori.

BIRASCHI - 6,5 - Si rivede il miglior Biraschi, quello che ha stregato Di Biagio e il Genoa. Tra i migliori soprattutto nel primo tempo, quando strappa applausi per un'uscita in dribbiling palla al piede che costringe l'avversario al fallo. Sempre attento anche nella ripresa.

DIALLO - 5,5 - Non parte male, contribuisce alla buona tenuta difensiva della squadra, ma deve rivedere l'irruenza nelle entrate. La prima costa la punizione da cui scaturisce il gol di Caracciolo e il giallo. La seconda, a tempo scaduto, il secondo giallo con conseguente rosso e un'altra pericolosa punizione quando la partita non aveva più nulla da dire. Da rivedere.

BELLONI - 6,5 - Una delle note positive della serata, parte come un razzo sulla fascia destra dando continuità e qualità alla spinta biancoverde. Utile nel portare palla in zona offensiva, preciso nei cross. Nella ripresa accusa la stanchezza ed esce per crampi. (29' st VERDE - 6 - Si posizione da trequartista mandando Lasik a fare l'esterno destro al posto di Belloni, e in pochi minuti fa vedere tutto il bagaglio tecnico di cui può vantare. Dribbling, velocità e imrpevedibilità, da una sua punizione nasce anche il gol del 2-1 annullato per fuorigioco. Sarà interessante vederlo in campo 90 minuti).

D'ANGELO - 6,5 - Altra nota lieta della serata, uno dei migliori. Come al solito il capitano non si risparmia mai rispondendo sul campo a qualche critica di troppo piovutagli negli ultimi mesi. Alla grinta unisce anche tanta quantità in mezzo al campo, dove smista anche una gran quantità di palloni. Peccato per l'urlo strozzato in gola nel gol annullato per fuorigioco.

OMEONGA - 6 - A corrente alternata, si accende e si spegne a intermittenza, è chiaro che deve ancora prendere confidenza con il calcio italiano ma comunque dà il suo contributo alla causa fino alla fine mettendoci tanta buona volontà.

LASIK - 6 - Arrivato in Irpinia pochi giorni fa, viene subito buttato nella mischia e gioca 90' in virtù della sua già buona forma fisica. Ci mette qualche minuto ad entrare nei meccanismi e nel gioco, ed è anche normale, ma quando prende palla fa notare qualità al di sopra della media, con lanci millimetrici e grande visione di gioco. Comincia da centrale di centrocampo e termina da esterno destro. Sarà utile a questo Avellino.

ASMAH - 6 - Una furia sulla fascia sinistra, alter ego di Belloni nel vivacizzare il gioco sugli esterni, stupisce per la velocità di gambe e di gioco. Anche lui accusa un po' la stanchezza nella ripresa ma tiene in costante ambasce la retroguardia bresciana proprio per la sua rapidità.

MOKULU - 6 - Una buona partita per il gigante belga che ci mette come al solito tanto fisico, spesso gioca anche al servizio della squadra sacrificando qualche movimento in area di rigore dove risulta poco incisivo in zona gol anche a causa di qualche errato controllo. Ha sui piedi la palla dell'1-0 nel primo tempo, quando tenta di saltare Minelli che però è bravissimo a togliergli la sfera con la punta della dita. Bravo però a servire a Castaldo l'assist dell'1-1 di testa. Gli viene fischiato forse qualche fallo di troppo inevitabile vista la sua struttura fisica.

CASTALDO - 7 - E' tornato il giocatore decisivo dell'Avellino, il migliore in campo. Già nel primo tempo sfiora il gol di testa trovando Minelli attento sul primo palo, ma si fa perdonare nella ripresa quando sfrutta l'ottima sponda di Mokulu e fa 1-1. Imprescindibile in questo momento.

ALL. TOSCANO - 6,5 - La squadra deve aver assimilato i suoi rimproveri se è vero che ha finalmente interpretato al meglio lo spirito del campionato, mettendoci tanto impegno e anche tanta qualità. Il 3-5-2, stasera, ha funzionato, soprattutto grazie alla spinta sugli esterni. Da migliorare la concretezza in zona gol dove i biancoverdi hanno costruito più del Brescia ma raccolto solo un punto. Si gioca solo un cambio, Verde per Belloni, ma il 3-4-1-2 risulta comunque efficace per mantenere alta l'attenzione. Bisogna ripartire da questo spirito e magari diventare più cinici in area, ma alla prima è promosso.

Sezione: Le pagelle / Data: Sab 27 agosto 2016 alle 22:50
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
vedi letture
Print