Radu 6 - Impegnato pochissimo da uno Spezia sceso in campo con l'obiettivo di difendere e far scorrere la partita, deve intervenire solo su Pessina alzando in corner un colpo di testa indirizzato sotto la traversa. Per il resto ordinaria amministrazione. Sempre sicuro nelle uscite.

Ngawa 7 - Un primo tempo praticamente impeccabile, parte da terzino destro ma è ovunque: al centro, a sinistra, attacca, difende. Ci mette grinta e concentrazione, grande primo tempo ma deve arrendersi a una nuova noia muscolare a inizio ripresa. (53' Ardemagni 6 - Pur non essendo ancora il miglior Ardemagni ci mette tanto impegno e cuore, genera il gol di Castaldo, si lancia con coraggio in avanti quando può).

Migliorini 6 - Partita tranquilla contro uno Spezia rinunciatario per 85 minuti, tiene bene Gilardino che non si rende mai pericoloso, si propone anche in azione aerea ma senza fortuna. Alza la concentrazione nel finale quando lo Spezia tenta il tutto per tutto per recuperare.

Kresic 6 - Come il compagno di reparto non è mai chiamato agli straordinari, partita gestita bene. (83' Morero sv).

Falasco 6 - Dalla sua fascia spinge meno ma solo perché nel primo tempo Ngawa attacca per due. Tiene bene dalla sua parte e nel finale stringe i denti nonostante un problema fisico.

Gavazzi 6 - Parte in sordina, meglio quando viene avanzato in fase di trequartista, quando si guadagna un paio di occasioni sfruttate però male. Arretra il raggio d'azione nel secondo tempo e nuovamente sparisce dai radar. Chiude da terzino destro. Non al meglio e si vede.

Di Tacchio 6 - Tocca un minor numero di palloni rispetto a quanto ci aveva abituato ultimamente, ma il suo peso a centrocampo si fa sentire comunque.

Wilmots 6,5 - Solito impegno e dedizione, dai suoi piedi passa la maggior parte dei palloni del centrocampo, fa da collante tra difesa e attacco e prova anche a creare qualcosa di pericoloso davanti.

Molina 5,5 - Gioca da esterno d'attacco ma è spesso impreciso sia nell'ultimo passaggio sia nella conclusione a rete. Bravo comunque a tenere alto il gioco per far salire la squadra e conquistare qualche punizione o calcio d'angolo. 

Castaldo 7,5 - Ancora una volta si carica sulle spalle tutto il peso dell'attacco. Fa reparto da solo viste anche le polveri bagnate dei compagni d'attacco, è il più pericoloso della partita, segna il gol vittoria, ne trova un altro poco dopo annullato perché Molina si era trascinato il pallone fuori (azione dubbia). Tocca ancora a lui togliere le castagne dal fuoco. Cosa volere di più dalla bandiera dell'Avellino?

Bidaoui 5,5 - Solite finte in attacco ma come nell'ultima partita crea più fumo che arrosto. Prevedibili le sue finte, sballati in tentativi a rete. Ancora da ritrovare. (64' D'Angelo 6 - Temperamento, esperienza e grinta, quello che Foscarini voleva).

All. Foscarini 6,5 - Vuole vincere e non si nasconde, schiera una squadra subito offensiva con il 4-3-3. avanza Gavazzi per rendere più pericolose le sue giocate e non ha paura a inserire un attaccante, Ardemagni, per Ngawa per incrementare il peso specifico dell'Avellino. Il coraggio lo premia perché l'Avellino, pur non creando tantissimo, alla fine porta a casa tre punti fondamentali.

SPEZIA: Manfredini 5; Corbo 6 (24' st Capelli 6), Terzi 6, Giani 6; De Col 5,5, De Francesco 6, Juande 5,5, Pessina 6,5 (15' st Mora 6,5), Lopez 6,5; Gilardino 5 (22' st Granoche 5), Marilungo 6. All.: Gallo 6.

Sezione: Le pagelle / Data: Ven 11 maggio 2018 alle 22:30
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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