Carpi-Avellino 1-1, le pagelle: Perrotta svetta su tutti. Ardemagni: solo il rigore

L'Avellino conquista un punto carico d'orgoglio sul difficile campo del Carpi. Bene Radunovic e Perrotta, spuntato l'attacco. Centrocampo troppo leggero. Le pagelle di Carpi-Avellino.

Radunovic 6 – Miracoloso sul destro rasoterra di Pasciuti, attento nella ripresa. Rischia grosso in pieno recupero di prima frazione, con un’uscita rivedibile. Sul gol di Lasagna avrebbe potuto fare qualcosa di più. Sufficiente.

Gonzalez 5 – Perennemente in difficoltà contro Di Gaudio. Non lo prende praticamente mai.

Migliorini 5,5 – Non becca la sufficienza per l’espulsione sciocca rimediata nel finale. Ma fino al secondo giallo aveva brillato su Lasagna. Al rientro dopo oltre otto mesi di stop non era affatto facile.

Perrotta 6,5 – Attento e puntuale negli anticipi. Tiene a bada gli avanti avversari. In fase di crescita.  

Diallo 6 – Per la prima volta da terzino sinistro, lucido in fase di copertura. La fase di spinta non è ovviamente nel suo repertorio e non ci prova neanche.

Belloni 5,5 – A lungo fuori dalla manovra biancoverde. L’infortunio patito a inizio gara lo condiziona e lo costringe ad abbandonare il campo a inizio ripresa.

(dal 1’ st Soumaré 5 – Non riesce mai a trovare la giocata, perde tanti palloni. Un grande passo indietro rispetto alle precedenti prestazioni)

Omeonga 5,5 – Nel primo tempo è sempre in ritardo contro gli avversari di reparto. Meglio nella ripresa, ma non raggiunge la sufficienza.

Paghera 5,5 – Fuori fase, in balia di Bianco e Mbaye nel primo tempo. Nella ripresa fa leggermente meglio.

Asmah 6 – Buona spinta sulla sinistra, utile in copertura.

(dal 37’ st Donkor 6 – In campo, nel finale, con i biancoverdi in dieci. Fa il suo, pur soffrendo contro Di Gaudio e Letizia).

Ardemagni 6 – Fa a sportellate con i difensori avversari e spesso esce sconfitto. Nella ripresa si conquista il calcio di rigore, realizzato con freddezza. Per il resto, nulla più.

(dal 34’ st Lasik 6 – Senza infamia e senza lode).

Mokulu 5,5 – Come il compagno di reparto. Dà il via all’azione che porta all’assegnazione del rigore, ma è l’unica fiammata di una prestazione sottotono.

All.: Toscano 6 – Probabilmente salva la panchina per un’altra settimana. Non avrebbe meritato di perdere, considerate le tante assenze a cui ha dovuto far fronte.

CARPI (4-4-1-1): Colombi 6; Sabbione 6, Romagnoli 7, Gagliolo 6,5 (37' st Comi 6), Letizia 6,5; Di Gaudio 7, Bianco 6,5, Mbaye 6, Pasciuti 6; Crimi 6 (18' st Bifulco 6); Lasagna 6,5. All.: Castori 6