Frosinone-Avellino 1-1, le pagelle: Perrotta e Migliorini convincono, Eusepi cuor di leone. Bentornato Castaldo...

L’Avellino blocca la capolista sul suo campo al termine di una prestazione solida e determinata. Convincono Migliorini e Perrotta, delude Moretti. Eusepi cuor di leone, bentornato Castaldo. Le pagelle di Frosinone-Avellino 1-1.

Radunovic 6,5 – Su Dionisi non può nulla, ma su Maiello si supera. Il centrocampista ci va a botta sicura e il portiere biancoverde si oppone d’istinto. Nella ripresa è poco impegnato, se non sulla punizione di Dionisi. Salvato dalla traversa sul tiro di Terranova.

Gonzalez 5 – Beffato dal lancio lungo partito dalla difesa, che lo scavalca e arriva a Mazzotta (seppure in leggero fuorigioco). Un errore d’attenzione che avrebbe potuto costare caro.

Belloni (24’ st) 6 – Svolge il suo compito senza sbavature, coprendo la corsia destra nel finale di partita.

Migliorini 6,5 – Si conferma dopo l’eccellente prova di venerdì contro la Spal. Dopo qualche battuta a vuoto nei primi venticinque minuti di gioco prende le misure a Dionisi. Lo tiene senza particolari affanni.

Djimsiti 7 – Ingaggia con Ciofani un duello all’ultimo sangue, sportivamente parlando. E lo vince a mani basse, annullando il panzer ciociaro. Ogni tanto si toglie il lusso di uscire fuori palla al piede ed è uno spettacolo per gli occhi. E’ pronto per la serie A, lo diciamo da mesi.

Perrotta 6 – Soffre Fiamozzi, ma nel complesso non molla mai il colpo. E’ sul pezzo fino all’ultimo secondo di gioco e smazza anche qualche cross invitante. Buona prestazione.

Laverone 6 – Sulla corsia destra di centrocampo pare aver trovato la sua dimensione migliore. Copre bene e si propone in attacco. Mazzotta è un osso duro, ma fa sicuramente meglio di Gonzalez.

Omeonga 6 – Croce e delizia. Perde tanti palloni, ma ne recupera altrettanti e in generale strappa una sufficienza piena. E’ un diesel, carbura con il trascorrere dei minuti. In fase di crescita.

Moretti 5,5 – Non è al top e si vede. La sua partita dura poco più di mezzora, poi Novellino decide di cambiarlo. Lento e impacciato, prova un paio di conclusioni dalla distanza ma viaggia con due marce in meno rispetto ai compagni.

Castaldo (31’ pt) 7 – Merita il voto più alto dopo settimane difficili e con la spada di Damocle della squalifica a pendere sulla sua testa. Piazza il punto del pareggio con la qualità che non lo ha mai abbandonato. La corsa disperata verso il settore ospiti, poi quasi le lacrime al triplice fischio. La sentenza del TFN, il prossimo 10 aprile, potrebbe privare Novellino di un attaccante ritrovato.

D’Angelo 6,5 – Una furia. Nel primo tempo si batte con coraggio, nella ripresa si ripete con ardore. E’ su ogni pallone, in ogni zona del campo. Motorino instancabile.

Bidaoui 6 – Si accende a intermittenza, ogni tanto si assenta dal gioco per poi rientrarci con qualche fiammata delle sue. Meno pimpante rispetto alle ultime due apparizioni, ma comunque importante.

Eusepi 6,5 – Non segna, ma per un’ora abbondante di gioco ogni pallone capitato in area ciociara lo agguanta lui. Potrebbe anche timbrare il cartellino, ma pecca di lucidità. Prestazione più che positiva.

Verde (35’ st) sv.

All.: Novellino 7 – Ha ritrovato il vero Avellino. Quattro punti in due giornate, a distanza di tre giorni, contro prima e seconda in classifica. L’Avellino ha di nuovo un’anima dopo la batosta di Terni. Merito di Monzon, oltre che degli uomini in campo.

Frosinone (3-4-1-2): Bardi 6,5; Terranova 6 Ariaudo 6 Russo 5,5; Fiamozzi 6 Gori 6 Maiello 6,5 Sammarco 6 (39' st Kragl sv) Mazzotta 6,5 (24' st Crivello 6); Dionisi 6,5 D. Ciofani 5. All.: Marino 5,5.