Frattali, 7: è strepitoso in diverse occasioni. Il numero 1 dell'Avellino tiene a galla i suoi su Bjarnason, Politano e Melchiorri propiziando così la vittoria. E' una sicurezza e molto probabilmente sarà il futuro tra i pali.

Pisacane, 5.5: non una delle migliori prestazioni per lui. Nel primo tempo la difesa soffre tantissimo gli attacchi del Pescara e nella ripresa la musica cambia poco. Si trova due volte in zona gol ma non è preciso. Peccato per il giallo che lo costringerà a saltare Bologna.
 

Fabbro, 4: è assurdo. Dorme con Chiosa in occasione del gol di Pettinari e come se non bastasse si fa ammonire come un pivello per proteste con il pallone lontano 50 metri. Quando esce per favorire l'ingresso di Zito dopo 25' ripete in continuazione "Ma vai a c...re". Chissà a chi si riferiva. (25' pt Zito, 6.5: il suo ingresso è probabilmente decisivo. La sua forte personalità scuote la squadra e riesce a trovare il secondo gol in biancoverde grazie al tap-in vincente di testa. Rastell si affida a lui quando ci sono guai da risolvere.
 

Chiosa, 5.5: il primo gol di Pettinari è sicuramente evitabile. Si fa spostare troppo facilmente spalancando la strada del vantaggio agli avversari. Nel corso della gara non commette particolari sbavature, ma ancora una volta non è perfetto.

Visconti, 6: disputa una partita sufficiente. Va spesso al cross e garantisce corsa sulla corsia mancina nonostante Baroni schieri nella ripresa un treno come Politano, osso molto duro. E' stata sicuramente una pedina che per via dell'infortunio è mancata molto allo scacchiere di Rastelli.
 

Almici, 6: positivo. Performance ricca di sostanza per l'ex Latina. Si dimena sulla fascia destra sgroppando e arrivando molto spesso in fase offensiva per crossare. Abbina molta sostanza a una tecnica di base che lo rende molto pericoloso. Potrà rivelarsi una carta vincente per le restanti tre gare di campionato.
 

Arini, 6: ci mette il cuore e grande determinazione in mezzo al campo. Nonostante i centrocampisti del Pescara sembrino molto più freschi dal punto di vista fisico, nel secondo tempo prende le chiavi della mediana in mano e riesce a gestire al meglio le forze. Uomo in più a tutto campo in un momento delicatissimo per i suoi. E' una certezza.

Kone, 6.5: mezzo voto in più per il primo gol messo a segno in biancoverde, seppur deviato. Un voto in meno lo daremmo volentieri per l'ammonizione rimediata togliendosi la maglia. Era diffidato e salterà una partita troppo importante come quella di Bologna. Per quanto riguarda il match odierno fa sentire la sua presenza sin dall'inizio della sfida e tocca tantissimi palloni mettendosi al servizio dei compagni.
 

Bittante, 5: gara scialba, nettamente in balia degli avversari come tutta la squadra. Rastelli lo schiera esterno di centrocampo a sinistra. Per un giocatore che ha in dote anche il ruolo di centrale di difesa ci sembra un tantino troppo. (1' st Sbaffo, 5.5: fornisce qualità al centrocampo regalando qualche geometria in più. Gli manca quel pizzico di concretezza per risultare fondamentale negli schemi del tecnico dell'Avellino).
Castaldo, 6: torna al gol dopo più di due mesi e lo fa dal dischetto. Dorme per un'ora e si sveglia solo in occasione del penalty. Da quel momento in poi prende la squadra sulle spalle come ai vecchi tempi e la trascina verso un successo preziosissimo. Sente molto la pressione della piazza biancoverde e lo dimostra nel finale quando si dirige sotto la curva per dire qualcosa ai tifosi.
 

Trotta, 5.5: si sacrifica molto e il duello con i due centrali del Pescara non è facilissimo da vincere. Si costruisce una buona occasione nel primo tempo ma non finalizza benissimo. E' un giocatore che se messo nelle condizioni giuste potrebbe fare molto bene, ma oggi non è stata di sicuro la sua partita. (26' st Comi, 6: il suo approccio alla gara è buono. Ci mette lo zampino propiziando il 2-1 firmato da Zito. Anche se non timbra il cartellino dal 6 dicembre, quando gioca dà sempre tutto se stesso. Fattore importante).
 

Rastelli, 5: ok per la vittoria, ma caro mister in campo avevi schierato una formazione totalmente sballata. Un 7 per le modifiche in corso d'opera che hanno concesso all'Avellino di portare a casa i tre punti in uno scontro diretto. Settimo posto per i biancoverdi e calendario alla portata nonostante la trasferta di Bologna. Ci si può credere a un piazzamento positivo. L'importante è non combinare guai.

Sezione: Le pagelle / Data: Dom 03 maggio 2015 alle 17:16
Autore: Pellegrino Marciano / Twitter: @pellegrinom17
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