L'Avellino è vittima dei suoi fantasmi. Difesa da incubo, Morero deleterio. De Risio migliore in campo, Ardemagni sfortunato. Cabezas? Il nulla. Le pagelle di Palermo-Avellino 3-0.

 

Lezzerini 6 – Quasi respinge il rigore di Coronado, intuisce quello di Trajkovski. Nulla può sul gol di La Gumina.

Laverone 5 – Non alza mai un pallone oltre la linea della cintura. In copertura fa meno peggio. 

(16' st Asencio 6 – Entra e dà brio all’attacco biancoverde. Solito contributo in termini di sacrificio e pericolosità).

Ngawa 5 – La Gumina lo fulmina all’alba della ripresa. Una dormita che gli condiziona prestazione e voto in pagella. Se viene meno anche lui è finita.

Morero 4 – Commette un fallo da rigore netto su La Gumina nel primo tempo e un altro, meno netto, ma comunque ingenuo, sullo stesso attaccante nella ripresa. Ha alle spalle centinaia di presenze da professionista, gioca da ragazzino alle prime armi.

Marchizza 5.5 – Non ha responsabilità sulle tre marcature rosanero, si propone pure al cross, ma non raggiunge la sufficienza.

Gavazzi 5.5 – Qualche buon lancio a cambiare gioco, ma è limitato da una condizione fisica ancora non accettabile. Con l’uscita di Laverone viene schierato da terzino destro.

Di Tacchio 5.5 – Fa la voce grossa a centrocampo, poi si addormenta su Trajkovski permettendo l’assist a La Gumina in occasione del raddoppio.

De Risio 6.5 – Probabilmente il migliore in campo. E’ in crescendo e lo dimostra, sradica palloni e fa partire la manovra.

Molina 6 – A passo lento affonda tre volte in area nella ripresa. Una spina nel fianco per Muravski, pecca nel passaggio finale.

Ardemagni 6 – Non gli si può rimproverare di non averci provato. Sfortunato sui due colpi di testa provati e respinti da Rajkovic e Pomini.

(43' st Wilmots sv).

Vajushi 5.5 – Si accende a intermittenza e in maniera discontinua. Spesso non si intende con i compagni.

(30' st Cabezas 5 – Il nulla cosmico, come il suo apporto da gennaio ad oggi. E che non sia una scusante l'essere entrato sul 3-0).

All.: Foscarini 5.5 - L'Avellino è vittima dei fantasmi che hanno condizionato la gestione Novellino. Solite amnesie difensive e approcci da incubo. Il gioco non manca, ma diventa tutto più difficile se si subiscono gol del genere. 

 

Palermo (3-5-1-1): Pomini 7; Struna 6, Bellusci 6 (1' st Accardi 6), Rajkovic 6.5 (43' st Fiore sv); Rispoli 6.5, Chochev 6, Murawski 5.5 (24' st Fiordilino 6), Coronado 6.5, Aleesami 6; Trajkovski 7; La Gumina 7.5. All.: Tedino 7.

Sezione: Le pagelle / Data: Sab 21 aprile 2018 alle 17:18
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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