Il difensore/centrocampista dell’Avellino Lorenzo Laverone, destro naturale, dotato di grande velocità e resistenza che gli consentono di poter giocare in tutti i ruoli della fascia destra, spegne nella giornata di oggi 28 candeline. Il classe ’89 di Bagno a Ripoli (Fi) ha già collezionato 201 presenze in Serie B, indossando le maglie di Reggina, Nocerina, Sassuolo, Varese, Vicenza, Salernitana ed Avellino, diventando uno dei giocatori di maggiore esperienza del campionato cadetto nel suo ruolo. Nell'estate 2016 viene ceduto a titolo definitivo dal Vicenza alla Salernitana dove non riesce a trova il giusto feeling con l’ambiente e con i mister Sannino prima e Bollini poi. Per lui con la maglia granata sono troppo poche le 8 apparizioni in campo senza lasciare mai il segno. E’ per questo motivo che decide di cambiare aria e senza, spostarsi troppo, a circa 40 km dall’Arechi, si trasferisce con la formula del prestito con obbligo di riscatto (in caso di salvezza dei lupi, ndr) ad Avellino, dove c’è lo stadio Partenio pronto a dargli l’opportunità di riscattarsi. Appena arrivato sente la fiducia di dirigenza, staff e tifosi: per mister Novellino è subito un titolare inamovibile, disputando ad oggi le prime quindici partite del girone di ritorno su quindici.

E' proprio l'ultima partita, la sua presenza numero 15 in biancoverde, quella destinata a restare nella mente di Lorenzo Laverone, detto “il magnifico”, grazie ad un suo gol a Pisa l’Avellino conquista tre punti fondamentali contro una diretta concorrente per l’obiettivo salvezza, l’obiettivo da perseguire per restare anche l’anno prossimo in Irpinia. Doppi auguri allora per Laverone!

Sezione: News / Data: Mer 19 aprile 2017 alle 15:07
Autore: Luca D'Avanzo
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