E’ un Carpi probabilmente in calo, come dimostrano i soli dieci punti conquistati nel 2015. Ma è pur sempre la capolista e, di conseguenza, un avversario da prendere con le molle. Non ci saranno diversi giocatori importanti per Castori, su tutti bomber Mbakogu. Non è un caso che da quando il nigeriano si è infortunato i numeri dei biancorossi sono diventati leggermente più negativi. Lo potremmo definire il Castaldo di Carpi, perché in fondo, i due numeri 10 sono troppo preziosi per le rispettive compagini. Peccato non poterli ammirare nella stessa partita, in quella che sarebbe stata una sfida nella sfida. All’andata i biancoverdi prevalsero sugli avversari, ma quello era un altro Carpi. Nessuno probabilmente si sarebbe aspettato un exploit del genere da parte di una squadra che fa dell’unità e la compattezza le sue armi migliori. Nessuna grande eccellenza dal punto di vista dei singoli, ma una grande solidità. Difesa impenetrabile, la migliore del torneo che non subisce gol dal 31 gennaio in occasione di Carpi-Crotone 2-1. Ultima vittoria dei romagnoli, che hanno poi inanellato quattro 0-0 di fila. Occhio, comunque, agli attaccanti di Castori: Di Gaudio e Inglese sono giocatori che sanno far male. Rapidi, concreti. E’ vero che il gol alla capolista manca da più di un mese, ma ogni gara ha una storia a sé.

Sezione: News / Data: Mar 03 marzo 2015 alle 11:54
Autore: Pellegrino Marciano / Twitter: @pellegrinom17
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