Partita non facile per il signor Abisso di Palermo, non solo per la delicatezza della partita ma anche per le tante decisioni che è costretto a prendere. Analizziamo i macro episodi della gara. Al 47' del primo tempo Mantovani sgambetta Ardemagni lanciato a rete, il tocco sembra esserci tutto nonostante le proteste dello stesso calciatore e dei suoi compagni: seconda ammonizione e conseguente rosso. Dalla punizione scaturirà poi il gol del 2-0 biancoverde.

Al 21' del secondo tempo arriva anche la seconda ammonizione per Belloni, che commette un fallo simile a quello di Mantovani: anche lui sgambetta un avversario sulla trequarti e l'arbitro gli mostra il rosso. Decisione sacrosanta. Al 34', come a Bari, viene espulso nuovamente Novellino, che dopo l'ammonizione della scorsa settimana questa volta dovrebbe subire anche la squalifica in campionato. Difficile sapere cosa abbia detto per essere allontanato, posibile che non sia riuscito nuovamente a controllare il suo temperamento in panchina in un momento topico della partita. Intanto la Salernitana protesta per una cintura su Joao Silva in area da parte di un difensore biancoverde: l'arbitro lascia correre ma i dubbi restano perché il contatto, seppur minimo, sembrava esserci.

Rigore che invece viene concesso alla Salernitana in pieno recupero per fallo ingenuo di Omeonga che aggancia un avversario in area, ma l'azione era falsata da una ripresa del gioco con Verde ancora fuori dal rettangolo di gioco per esultare. Tutto l'Avellino protesta reclamando l'irregolare ripresa del gioco ma Abisso non vuole sentire ragioni e conferma il penalty, trasformato poi da Donnarumma.

Sezione: News / Data: Sab 24 dicembre 2016 alle 19:00
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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