Moviola - Piccinini, direzione discreta, nessun episodio clamoroso

Direzione discreta di Marco Piccinini di Forlì, che amministra bene la partita anche se commette qualche sbavatura e fischia qualche fallo di troppo, lasciando invece correre su altri episodi sanzionabili. Il primo episodio da analizzare cade al 27' del primo tempo, quando su una percussione dalla sinistra la difesa del Pisa interviene in modo duro prima su Ardemagni che riesce comunque a servire Eusepi e poi sullo stesso Eusepi, l'arbitro lascia proseguire optando per l'intervento sulla palla e sembra aver ragione. Al 30' Eusepi viene fermato per fuorigioco a tu per tu con il portiere ma al replay la sua posizione sembra in linea. Al 32' il Pisa protesta per un fallo di mano di Perrotta dopo un intervento in volo plastico di Radunovic, ma la palla gli rimbalza sulla spalla non sul braccio, fa bene Piccinini e lasciar correre. Sbaglia invece a non sanzionare un fallo di mano di Moretti che in ripartenza, respinge con le mani un rimpallo, poteva starci il fallo per il Pisa anche se il tutto avviene fortuitamente e a breve distanza.

Nella ripresa pochi gli episodi da moviola, come si diceva in alcuni casi si lascia correre oltremisura, in altri si fischiano anche falli veniali cercati un po' dai giocatori di entrambe le squadre, come al 39' quando un giocatore del Pisa interviene sulla palla ma Piccinini fischia un fallo su Castaldo che non ci stava. Nel complesso comunque nessuna interferenza di rilievo sulla partita che l'Avellino vince grazie al gol di Laverone.