"Sembra che la verità sia questa:
l'auto dei veronesi si dirigeva verso lo stadio, in un percorso non autorizzato per  i tifosi ospiti ed a forte velocità, ha sfiorato alcuni tifosi che impauriti per un possibile investimento, hanno reagito. Gli altri si sono avvicinati velocemente più per sedare più che altro. Uno di quelli che si erano sentiti in pericolo ha tirato la bottiglietta, sbagliando sì ma perchè impaurito (certo più di Toni)'.
Se questa fosse la verità, nascosta nel racconto di Toni & C., tutto il castello di menzogne costruito sopra viene a cadere.
Mi fa specie il comportamento delle autorità di Avellino, sindaco (primo cittadino e primo vergognoso comunicato, in cui dà per scontata la versione di Toni) e della questura che senza immagini, senza prove, ha fatto sua la versione più pesante e inoltre ha fatto perquisizioni alle 5 di mattino nelle case dei sospettati come e peggio si fa ai peggiori delinquenti, anche con la presenza di bambini molto piccoli. Questo è quello che si è saputo.
Gli operatori della sicurezza sono sempre solerti ma spesso mostrano una preparazione non adeguata a quella saggezza che ti saresti aspettata, in casi in cui chiaramente non si tratta di delinquenti ma di persone dal comportamento da persone normali (perbene), e ben note in una cittadina piccola come Avellino.
C'è stato un altro episodio in settembre con provvedimenti esagerati contro una vittima trasformato in colpevole. Si chiude un bar dove un proprietario, che vende anche alcoolici come regolare licenza, subisce danni per una rissa ma viene danneggiato con chiusura prolungata e un daspo che non aveva collegamento alcuno con i fatti. Chi dice che essendosi picchiati presunti tifosi, fossero tifosi perchè il bar è di proprietà di un "capo tifoso"?
Si ha il sospetto che i tifosi di calcio siano un problema per le questure e quindi, più li si tartassa e intimorisce, più si hanno problemi e lavoro in meno.
L'attuale comportamento anzichè evitare il problema dei tifosi violenti fa aumentare la sfiducia nelle forze dell'ordine che dovrebbero essere i primi nostri tutori valutando con serenità e competenza quello che veramente succede.
Spero che i politici irpini rivolgano una interrogazione al ministro dell'interno perchè la verità vera sia riaffermata, a difesa del buon nome della città di Avellino, continuamente infangata in questi giorni da parte di tutti i media nazionali che, come avvoltoi , hanno colto l'occasione per fare un poco di scoop. Se la notizia è vera o minima a loro non importa.
E  mi viene un pensiero: per certe persone il coraggio e la moralità sono inversamente proporzionali alla stazza ed alla moralità.
Ora qualcuno ha avuto lavoro come commentatore di partite della Champions League.
Questo è tutto.
Grazie per l'ospitalità, sperando che la mia lettera venga da Voi pubblicata".

Rino

Sezione: Parola ai tifosi / Data: Gio 16 febbraio 2017 alle 15:13
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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