"Non vedo l'ora di ritornare in Irpinia. Ringrazio chi mi ha concesso questa possibilità che non ho esitato a cogliere al volo. Essere di nuovo alla guida della Scandone mi riempie di orgoglio. Arrivo con la consapevolezza del momento difficile che la squadra sta attraversando, ma devo dire che l'impresa mi affascina e mi entusiasma, in quanto mi permette di tornare a lavorare in una città             in cui i valori della pallacanestro sono fortemente radicati e a contatto con una piazza calorosa".  Si ripresenta così al pubblico irpino, attraverso le dichiarazioni rese al quotidiano Il Mattino, il nuovo coach della Sidigas Cesare Pancotto, già al timone del roster biancoverde nella stagione 2009\2010, che nelle prossime ore sbarcherà in Irpinia per la presentazione alla stampa e ai tifosi e per iniziare a lavorare col gruppo.  Contento per la fiducia a lui accordata dalla dirigenza del patron De Cesare e per la possibilità di tornare a lavorare in una città che gli è rimasta nel cuore, il tecnico marchigiano non esita tuttavia a riconoscere la delicatezza del momento e la necessità di mettersi subito al lavoro affinchè la Sidigas possa liberarsi dalle sabbie mobili della classifica e tagliare con più tranquillità e magari con largo anticipo il traguardo della salvezza:  "E' ora di rimboccarsi le maniche - dice Pancotto -.  Fortunatamente mi sono già fatto un'idea della situazione in quanto conosco alcuni giocatori come Spinelli e ho avuto modo di vedere in tv diverse partite di questa squadra che possiede sicuramente del talento su cui occorre lavorare". Per quanto concerne il mercato, Pancotto rinvia ogni valutazione a data futura: "Inutile parlare di rinforzi perchè la priorità al momento   è rappresentata dal cercare di spendere quante più energie possibile in palestra per trarre il massimo da questo gruppo e così condurlo alla risalita oltre che ad esprimere al massimo tutte le sue potenzialità. 

Sezione: Basket / Data: Gio 17 gennaio 2013 alle 15:24
Autore: Angelo De Rogatis
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