Carmine Gautieri, allenatore dell'Avellino, nel corso della conferenza stampa alla vigilia della gara con la Paganese, si è espresso anche su qualche singolo, su Alessandro Mastalli, su Dossena  e Silvestri e ha parlato anche del tema, purtroppo centrale, di questi giorni, ovvero la guerra in Ucraina.

Queste le sue parole: "Mastalli? E' un professionista serio e un ragazzo straordinario. Lo conoscevo da giocatore non come persona. E' sempre disponibile, si sacrifica. Noi monitoriamo i giocatori con i GPS e se vedete i suoi dati sono impressionanti per quanto si dedichi al lavoro. Io ho avuto la fortuna di giocare con Damiano Tommasi, uno che si vedeva poco, che all'inizio giocava poche partite ma con le sue doti voltate al sacrificio si è fatto sempre apprezzare da tutti, e in campo era fondamentale, ricordo che Zeman diceva sempre, era meglio se mancava Totti che non Damiano Tommasi in quella Roma. Lo stesso per Capello. E Mastalli me lo ricorda sotto alcuni aspetti". 

Su Dossena: "E' un ragazzo che sta lavorando bene, è un giocatore fisico, che gioca sull'anticipo. Dossena è un giocatore che sotto l'aspetto dell'intelligenza tattica e dell'atteggiamento è molto affidabile. Non ci sarà Silvestri e porteremo qualche ragazzo della Primavera in panchina. Abbiamo ragazzi di grande qualità nella Primavera, faccio i complimenti ai responsabili del settore giovanile che stanno facendo un grande lavoro". 

Silvestri terzino? "Sì può anche farlo, sono arrivato da poco, sto conoscendo da poco i ragazzi ma Silvestri ha caratteristiche che lo possono portare a fare anche il terzino. Ci si può anche lavorare su questo. Ecco perché apro i cancelli dell'allenamento, così che anche da fuori possiate vedere le caratteristiche dei calciatori e magari dare un'impressione". 

Sulla guerra: "Cosa possiamo fare per questo evento drammatico? Penso che tutti noi possiamo fare qualcosa. Io credo che il mondo del calcio si possa adoperare per aiutare questa popolazione che sta soffrendo. Da parte mia c'è la massima disponibilità a sostenere le persone in difficoltà, anche se a me piace fare del bene in silenzio. Certamente si può fare qualcosa per dare una mano, noi siamo dei privilegiati in questo momento". 
Sezione: Copertina / Data: Ven 04 marzo 2022 alle 12:07
Autore: Marco Costanza
vedi letture
Print