Passano gli anni ma la Lega Pro ripresenta gli stessi problemi di sempre. Dal Matera alla Pro Piacenza, fino al Trapani, passando pure dall'Avellino targato IDC, che due volte ha rischiato di finire nel baratro prima dell'avvento della famiglia D'Agostino. Ora tocca a Livorno e Sambenedettese raccogliere la triste eredità. I labronici sono spacciati, penalizzati costantemente per inadempienze amministrative, ormai diretti verso la Serie D che fa rima con il fallimento. Preoccupa, e pure tanto, la situazione della Samb degli ex biancoverdi D'angelo e Angiulli. Da cinque mesi i calciatori non percepiscono lo stipendio, l'ultima trasferta l'hanno pagata Montero e Maxi Lopez. È sfumata la pseudo-trattativa tra il presidente Serafino e il suo ex socio sudcoreano Kim. Il rischio fallimento è concreto e non sarebbe la prima volta per la gloriosa piazza di San Benedetto del Tronto.
Sezione: Le altre di Lega Pro / Data: Gio 25 marzo 2021 alle 09:53
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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