Nuovo appuntamento con la rubrica "Mi ritorni in mente", con la quale ripercorriamo gli ultimi 40 anni di storia dell'U.S. Avellino, giorno per giorno. 

Il 6 maggio, l'Avellino ha disputato sette gare di campionato. Ne ha vinte due, pareggiate tre e perse due.

Il primo precedente risale al 1984. Al Comunale di Torino, undici lupi fermarono la Juventus sull'1-1, nel giorno del ventunesimo scudetto dei bianconeri. Aprì le danze Paolo Rossi, pareggiò i conti Colomba con un rigore assegnato per un fallo di mano di Cabrini. A fine partita doppia festa in campo: la Juve per lo scudetto, l'Avellino per la salvezza (vedi il video alla fine dell'articolo). 

Nel 1990, l'Avellino perse in casa contro il Barletta (0-1), mentre nel 2001 i biancoverdi gettarono alle ortiche la possibilità di superare il Catania in classifica e giocare i playoff da favorita, subendo l'1-1 dal Castel di Sangro al 90'. Avanti con un gol di Silvestri, l'Avellino si fece riprendere da Varricchio sui titoli di coda, anche a causa di un'uscita sconsiderata del portiere irpino Sansonetti (vedi il video alla fine dell'articolo).

Doppia vittoria nel 2006 (1-0 contro il Crotone) e nel 2007 (1-0 contro il Lanciano), poi lo stop interno contro il Taranto (1-2) nell'ultimo atto del campionato 2011-2012, di Lega Pro. 

Infine l'1-1 contro il Bari con due gol dal dischetto, prima di Maniero e poi di Verde (vedi il video alla fine dell'articolo). 

Nei video il pareggio in casa della Juventus nel 1984, l'1-1 a Castel di Sangro nel 2001 e il pari interno contro il Bari nel 2017.

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L'1-1 contro la Juventus nel 2014
L'1-1 contro il Castel di Sangro nel 2001
L'1-1 interno contro il Bari nel 2017
Sezione: Mi ritorni in mente / Data: Mer 06 maggio 2020 alle 09:51
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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