Ancora un appuntamento con la rubrica "Mi ritorni in mente", con la quale ripercorriamo gli ultimi 40 anni di storia dell'U.S. Avellino, giorno per giorno. 

Il 9 maggio, l'Avellino ha disputato sei gare di campionato, vincendone soltanto una, a fronte di quattro sconfitte e un pareggio. 

Il primo precedente risale al 1982. L'Avellino rimediò la sconfitta casalinga più pesante dei dieci anni di Serie A, travolto 4-1 dal Cagliari. I biancoverdi erano già salvi, Selvaggi fece doppietta, Piras e Marchetti annullarono l'unica rete irpina segnata da Juary. Quella del folletto brasiliano fu l'ultima realizzazione con la maglia dell'Avellino. Nel corso del mercato estivo venne ceduto all'Inter (vedi il video alla fine dell'articolo)

Altre due battute d'arresto nel 1993 (2-0 a Siracusa) e nel 1999 (2-0 in casa contro l'Atletico Catania), quindi il pesante ko nel derby contro la Salernitana, nel 2009. All'Arechi si spensero le ultime speranze della squadra di Campilongo, battuta 1-0 e da un gol di Ganci. L'Avellino retrocesse aritmeticamente in Serie C e perse il professionismo per la mancata iscrizione in estate.

Nel 2010, i lupi piazzarono un secco 4-0 al Mazara riscattando in parte il ko casalingo patito la settimana prima contro il Milazzo (vedi il video alla fine dell'articolo). 

L'ultimo precedente risale al 2015: 1-1 sul campo del Bologna, Buchel pareggiò il vantaggio di Sbaffo, poi Frattali parò un rigore ad Acquafresca (vedi il video alla fine dell'articolo)

Nei video la sconfitta per 4-1 contro il Cagliari nel 1982, il 4-0 al Mazara nel 2010 e il pareggio a Bologna nel 2015.

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La sconfitta per 4-1 contro il Cagliari nel 1982
Il 4-0 al Mazara del 2010
L'1-1 a Bologna del 2015
Sezione: Mi ritorni in mente / Data: Sab 09 maggio 2020 alle 09:54
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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