Avellino, obiettivo battere il Bari e ripristinare la Legge del Partenio

La legge del Partenio superata dal Cagliari dell'ex Massimo Rastelli. E' quanto emerso dall'ultima partita giocata dall'Avellino tra le mura amiche. Tre le sconfitte collezionate in totale in casa: in precedenza il Vicenza e il Perugia avevano abbattuto la resistenza dei biancoverdi. Dei precedenti tutt'altro che piacevoli, considerando le tante vittorie conquistate in passato dalla squadra biancoverde all'interno dell'impianto di Contrada Zoccolari. Ecco però che per l'Avellino si presenta subito l'occasione giusta per cercare di rimediare agli errori commessi in passato. Gli uomini di Rastelli, come noto, sono attesi da una sfida interessante, contro il Bari di Camplone. Occasione ghiotta per i biancoverdi, che dovranno dimostrare di aver superato la sconfitta di Novara e provare a conquistare il bottino pieno. La sfida resta però ostica per l'Avellino, che non può assolutamente concedersi degli improvvisi cali di concentrazione. Le ultime sfide ai pugliesi affrontate dal ritorno in cadetteria riportano ad alcune memorabili vittorie. Esaltanti i successi firmati da Angelo D'Angelo in due occasioni consecutive e Marcello Trotta. Ricordi positivi che potrebbero rappresentare un motivo in più per provare a proseguire nella striscia positiva instaurata in passato. La doppia sconfitta consecutiva ha leggermente raffredato gli animi della piazza irpina, che comunque non farà mancare il proprio supporto ai ragazzi di Tesser. Al match di sabato certamente non assisterà il pubblico delle grandi occasioni, come accaduto contro la Salernitana, ma l'Avellino avrà l'obbligo di mettere in campo una prestazione di grande carattere, per riavvicinare i propri tifosi e ripristinare una "legge" che potrebbe essere decisiva in vista del periodo più delicato del campionato.